ecco come fare

Firenze, tornano i buoni scuola per le paritarie: fino a 500 euro a famiglia

Domande online dall’8 al 15 ottobre per il contributo regionale destinato ai bambini delle scuole dell’infanzia private. Graduatorie sul portale del Comune entro il 28 ottobre

Firenze, tornano i buoni scuola per le paritarie: fino a 500 euro a famiglia

Le famiglie fiorentine con figli iscritti a una scuola dell’infanzia paritaria privata potranno contare anche per l’anno educativo 2025-26 sul contributo regionale “buoni scuola”.

La misura, finanziata dalla Regione Toscana, è destinata ai bambini e alle bambine di età compresa tra i 3 e i 6 anni e punta a sostenere i nuclei con redditi medio-bassi nelle spese per la frequenza scolastica.

Come presentare la domanda

Le richieste potranno essere inviate esclusivamente online, attraverso la Rete civica del Comune di Firenze, a partire dalle ore 9 di mercoledì 8 ottobre e fino alle 12 di mercoledì 15 ottobre 2025.

Per accedere sarà necessario autenticarsi con identità digitale tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta d’Identità Elettronica. Nella compilazione dovranno essere inseriti i dati del genitore o tutore richiedente, del bambino e della scuola paritaria privata frequentata, oltre al valore Isee 2025 specifico per le prestazioni rivolte ai minorenni, che non dovrà superare i 20mila euro.

L’entità del contributo

Il sostegno economico andrà da un minimo di 200 a un massimo di 500 euro e coprirà parte della spesa per la retta scolastica. Non rientrano nel rimborso i costi di iscrizione, mentre quelli per la refezione saranno riconosciuti solo se compresi nel pagamento mensile della retta.

È prevista l’incompatibilità con altre forme di agevolazione che portino il totale dei rimborsi a superare la spesa effettivamente sostenuta. Inoltre, le somme ricevute non potranno essere dichiarate come detrazioni o deduzioni fiscali.

Le graduatorie

Entro il 28 ottobre 2025 sarà pubblicato sul portale Educazione del Comune di Firenze l’elenco dei richiedenti in possesso dei requisiti, in forma anonima e identificato tramite il codice riportato nella ricevuta di presentazione della domanda.