Fiorentina corsara a Cagliari: rimonta vincente, l'Europa resta possibile anche dal campionato
All'Unipol Domus i viola partono male e vanno subito sotto ma dopo un palo per parte, arrivano i centri di Gosens e Beltran che danno a Palladino il definitivo 2-1

La Fiorentina sbanca l'Unipol Domus Arena e resta in piena corsa per un posto in Europa anche attraverso il campionato. Ora è ottava, ma a solo un punto dalla Roma. In Sardegna Cataldi e soci partono male, ma pian piano prendono le misure alla squadra di Nicola e completano la rimonta per il definitivo 2-1 che li riporta alla vittoria in trasferta: l'ultima era stata il 26 gennaio a Roma, sponda Lazio
Lo svantaggio
Vantaggio del Cagliari, 1-0 sulla Fiorentina dopo 7 minuti segnato da Roberto Piccoli. Cross di Luvumbo con l'esterno, uscita con ribattuta corta di De Gea e palla che carambola sui piedi del centravanti di casa, lesto a depositare nella porta rimasta nel frattempo sguarnita. E' la sublimazione di un inizio difficile per i viola in Sardegna.
Pareggio d'autore
Dopo una palo per parte (Zappa e Mandragora), il pareggio viola Rolando Mandragora che orchestra l'azione e Robin Gosens che sfrutta il doppio taglio in profondità di Gudmundsson e Beltran che liberano una fetta di area. Il tedesco si inserisce e su assist di Mandragora prima controlla col destro e poi con l'esterno mancino pesca la buca d'angolo alla sinistra di Caprile.
Rimonta completata
Dopo che il Var a fine primo tempo cancella un rigore che Marinelli aveva fischiato per un fallo di Pongracic, a inizio ripresa, l'azione più bella dei viola. Gudmundsson (nella foto di copertina) porta avanti il pallone e a spasso gli avversari, poi apre per Dodò: il brasiliano crossa di prima intenzione e pesca Beltran che di testa trova la torsione vincente per il gol dell'uno a due.
Palladino con Beltran dal primo
Queste le formazioni iniziali del match in Sardegna. Cagliari (3-5-2): Caprile; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Adopo, Prati, Viola, Augello; Luvumbo, Piccoli. Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Gosens; Beltran, Gudmundsson. Palladino ha dunque schierato la formazione tipo, con la scelta (obbligata) di Beltran come centravanti in coppia con Gud, vista l'assenza di Kean, volato a Parigi per motivi familiari nelle ultime ore