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Fiorentina, rocambolesco successo con il Bologna (3-2). Ma esplode l'ira della Fiesole

Decide una zampata di Kean nel finale. In gol anche Parisi e Richardson. Inutili i centri di Dallinga e Orsolini

Fiorentina, rocambolesco successo con il Bologna (3-2). Ma esplode l'ira della Fiesole
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La Fiorentina batte 3-2 il Bologna e resta in corsa per il sesto posto anche se la Lazio, a 90 minuti dal termine, rimane avanti di due punti.

Primo tempo

Nella prima frazione arriva presto il gol del vantaggio della Fiorentina, per merito di un'azione personale insistita di Parisi: una sorta di un coast to coast in percussione centrale. Il Bologna difende male, lascia ampio spazio all'ex Empoli che al limite dell'area calcia e trova una deviazione decisiva di Lucumì che spiazza Skorupski. Da segnalare anche le fragorose proteste della Fiorentina per un fallo (che sembra netto) subito da Fagioli in piena area rossoblù: Zufferli lascia correre.

La "2P" (e non solo) nel mirino

Sempre nella prima frazione, forte la presa di posizione della curva Fiesole. Contro i giocatori ("per vincere bisogna correre"), proprietà ("per vincere bisogna spendere") e soprattutto Palladino e Pradè, entrambi invitati ad andarsene con cori fin troppo eloquenti e questo striscione: "Palladino-Pradé accoppiata perdente, sparite per il bene della nostra gente".

Ripresa effervescente

Molte più emozioni nella ripresa, con un gol per parte e diverse emozioni. Prima c'è il pareggio del Bologna, con Orsolini che - appena entrato - sposta la palla col mancino e con la sua classica giocata dalla destra mette un pallone tagliato in mezzo all'area, dove Dallinga infila De Gea con una girata di testa sul secondo palo. Il Var conferma il gol.

Finale da brividi

Ma i viola hanno la forza per tornare avanti grazie a Richardson, abile a sfruttare un'incertezza di Skorupski ancora su incursione di Parisi. Il  secondo pareggio lo sigla ancora lo scatenato Orsolini, a porta vuota, su assist di Ndoye. Poi la zampata di Kean, fin lì molto in ombra, che sfrutta un rilancio lungo di De Gea e chiude i giochi sul 3-2 che lascia in vita i viola in chiave Conference.  Nel finale espulso anche il bolognese Miranda per un pugno a palla lontana a Mandragora.

La scelta degli undici

Queste le formazioni ufficiali del match, con Palladino che ha cambiato modulo passando dal 3-5-2 al 4-5-1:

Fiorentina (4-5-1): De Gea; Comuzzo, Pablo Mari, L.Ranieri, Parisi; Dodo, Mandragora, Richardson, Fagioli, Gosens; Kean.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Calabria, Casale, Lucumì, Miranda; Freuler, Fabbian; Ferguson, Cambiaghi, Ndoye; Castro.

Spettatori: 21.280 per un incasso di oltre 545.000 euro

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