Lite al centro di accoglienza di Vicofaro finisce a coltellate. Grave 31enne
Il parapiglia sarebbe nato già nei giorni scorsi, poi sfociato nell'episodio di violenza nella sera di martedì. Don Biancalini: "Lite per futili motivi"
Nuovo episodio di violenza ieri sera, martedì 25 febbraio 2025, nel centro di accoglienza migranti di Vicofaro a Pistoia, gestito da don Massimo Biancalani nei locali della parrocchia di Santa Maria Maggiore.
Un 31enne del Gambia, ospite della struttura, nel corso di una lite con un altro ospite della comunità, di nazionalità nigeriana, è stato colpito con un coltello alla gola, ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Jacopo, dove tuttora è ricoverato.
Le sue condizioni sarebbero gravi. Il fatto è avvenuto poco prima delle 22. Immediato l'intervento di carabinieri e polizia.
Avevano già litigato sabato scorso
Questa mattina don Biancalani parla di "litigio per motivi futili".
"Le dinamiche - ha spiegato il prete - sono ancora da chiarire. Il litigio è avvenuto vicino alla dispensa. Il ragazzo ha riportato una ferita profonda al collo. In ospedale dicono che è fuori pericolo e che lo terranno sedato per 24 ore, per facilitargli la respirazione e che poi valuteranno come intervenire.
Don Biancalani
Si tratta degli stessi due giovani che sabato scorso erano stati denunciati per rissa - aggiunge don Biancalani -, il ragazzo ferito la notte scorsa era stato portato in questura e poi rilasciato. Anche stamani alle 4 il magistrato non ha convalidato il fermo dell'altro coinvolto nella lite e quindi sono andato a riprenderlo e l'ho riportalo nei nostri locali".