Fiorentina-Celje non scalda l'ambiente. Ma è una gara fondamentale per i viola
Prevendita fiacca per il ritorno dei quarti di finale di Conference League
Non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni e in città il clima è tutt'altro che quello che precede grandi notti europee, eppure Fiorentina-Celje di giovedì sera alle 18,45 al Franchi è una partita bivio per Palladino.
Qualificazione non scontata
Il 2-1 dell'andata assegna ai viola almeno il 75% di chances qualificazione, anche alla luce dell'enorme differenza tra le rose delle due squadre, ma in fin dei conti agli sloveni basterebbe segnare un gol per rimettere tutto in bilico. I gigliati, insomma, faranno bene ad ascoltare le parole del tecnico ospite Rieira ed a non sottovalutare l'impegno.
Quanto turnover?
La palla passa dunque al tecnico che dopo le ampie rotazioni del match di giovedì scorso, forse potrebbe optare per un turnover meno contenuto. Ha senso, ad esempio, rinunciare un'altra volta a Kean ora che, dopo il mezzo passo falso con il Parma, le possibilità di raggiungere l'Europa League attraverso il campionato si sono notevolmente assottigliate?
Pioggia e orario infelice
Al momento, sono comunque poco più diecimila i sostenitori della Fiorentina che hanno scelto di vedere dal vivo questo match valevole per il ritorno dei quarti di finale di Conference League. Le previsioni meteo infauste e l'orario scelto dall'Uefa non aiutano a riempire lo stadio. Tanto più che neppure da Celje ci sarà esattamente un esodo: sono circa seicento i tifosi sloveni che credono all'impresa al punto di venire in Italia.
La vigilia
I loro idoli sosterranno la rifinitura al Franchi nella serata di mercoledì 16 aprile, dopo la conferenza del tecnico spagnolo che ha già dimostrato di saper stare in sala stampa. Le dichiarazioni del vice Citterio dopo il pari contro il Parma hanno invece suscitato qualche polemica: a Palladino, che parla dopo l'allenamento di viglia dei suoi in programma come di consueto al Viola Park mercoledì mattina, il compito di caricare l'ambiente per una partita che può portare la Fiorentina alla terza semifinale consecutiva in tre anni.