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Verso l'ultima di A
Empoli, ora o mai più. Futuro Fiorentina tra Conference e... Bove
Castellani esaurito per lo "spareggio" salvezza con il Verona. La Fiorentina a Udine: si pensa già alla prossima stagione

Edoardo Bove vuole continuare a giocare, su questo non ci sono dubbi. Nell'attesa però ha tante porte aperte per restare nel suo mondo. La sua richiesta di andare - in qualche veste - all'Europeo Under 21 con la Nazionale dovrebbe essere accolta.
La proposta a Edo di Commisso
Ora anche la Fiorentina lo invita a restare nello staff della prima squadra. Ovviamente i viola non lo riscatteranno: a giugno tornerà alla Roma ma se lui decidesse di rescindere il contratto, Commisso e collaboratori lo (ri)accoglierebbero volentieri come collaboratore del tecnico che, a ora, è Raffaele Palladino.
A Udine con i titolarissimi
A proposito, si avvicina l'ultima di campionato: gli obiettivi sono quasi tutti sfumati ma resta una piccola chance per la conference. Raggiungere la Lazio attualmente a +3 è complicatissimo però non si sa mai. Il Lecce, che deve salvarsi, proverà a fare il colpaccio a Roma: la Fiorentina dunque deve solo vincere. Sul campo di un'Udinese che, certa della permanenza in A da tempo, peraltro non dovrebbe avere particolari stimoli. Tant'è che si presenterà con la miglior formazione possibile e tutti i titolarissimi in campo.
Empoli, adrenalinico sold out
A proposito di motivazioni. L'Empoli rischia l'effetto contrario. Quello di presentarsi allo spareggio contro il Verona con troppa adrenalina in corpo. D'Aversa ha lavorato molto su questo aspetto in settimana. Perché la testa nella sfida di domenica sera al Castellani (si gioca alle 20,45 in uno stadio che si avvia verso il sold out) conterà forse più la testa dei campi.
Ancora tre dubbi per D'Aversa
Dal punto di vista della formazione, l'allenatore ha un dubbio per reparto. Quello conseuto tra Marianucci e Gochilidze in difesa con il georgiano favorito; Anjorin che prova a strappare la maglia a Henderson a centrocampo; Cacace che potrebbe essere perferito a Colombo in attacco. Anche se con il secondo tempo monstre di Monza, il centravanti di proprietà del Milan si candida a essere l'uomo buono per festeggiare quello che per Empoli sarebbe l'ennesimo scudetto: la quarta salvezza consecutiva in massima divisione.