Versilia, nuova ondata di furti con esplosivo ai bancomat del Banco BPM
Secondo una prima ricostruzione, sarebbero almeno cinque i componenti della banda, fuggiti a bordo di un'auto nera

Ancora bancomat nel mirino dei malviventi in Versilia. Nella notte appena trascorsa, due filiali del Banco BPM sono state prese di mira e fatte esplodere: la prima in piazza Matteotti a Querceta, la seconda pochi minuti dopo in via Garibaldi a Viareggio. Entrambi gli sportelli sono stati sventrati da potenti cariche esplosive, utilizzate dai ladri per accedere rapidamente al denaro contante.
Secondo una prima ricostruzione, sarebbero almeno cinque i componenti della banda, fuggiti a bordo di un'auto nera con un bottino ancora da quantificare, ma che si preannuncia ingente. Le esplosioni hanno causato gravi danni alle strutture bancarie e svegliato i residenti degli edifici vicini, impauriti dal forte boato. Sul posto sono intervenute pattuglie della polizia e della scientifica, che hanno avviato le indagini anche grazie alle immagini di videosorveglianza.
Si tratta della seconda azione coordinata nel giro di poche settimane: lo scorso 19 aprile, altre due filiali del Banco BPM – a Capezzano Pianore e a Lido di Camaiore – erano state colpite con le stesse modalità. In quel caso, i banditi erano riusciti a portare via circa 150mila euro.
Il ripetersi degli episodi fa pensare a un gruppo ben organizzato, forse lo stesso autore di tutti gli attacchi recenti, in grado di muoversi rapidamente tra comuni limitrofi e colpire in sequenza. Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per identificare il mezzo usato e verificare eventuali legami con bande specializzate provenienti da altre regioni.
Intanto, cresce la preoccupazione tra i cittadini e i sindaci locali, che chiedono un potenziamento dei controlli notturni e maggiore presidio del territorio per contrastare un fenomeno sempre più frequente.