Sicurezza sul lavoro, Cavicchioli (Confagricoltura Toscana): “Sempre alta l'attenzione delle imprese agricole, non solo d'estate”
"Dobbiamo necessariamente tendere ad infortuni zero: anche il più irrilevante è una sconfitta del sistema"

"Prendiamo atto con attenzione le linee guida della Regione Toscana sui rischi legati alle alte temperature estive. Ma la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità tutto l'anno, non solo nei mesi più caldi.
Per le imprese agricole, sicurezza significa cultura, rispetto delle persone e responsabilità sociale".
Così Gianluca Cavicchioli, direttore di Confagricoltura Toscana, interviene sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, commentando le recenti raccomandazioni della Regione per la protezione dei lavoratori.
"Dobbiamo continuare a lavorare insieme - continua Cavicchioli - per costruire un sistema virtuoso che punti con decisione a un solo traguardo: l'infortunio zero. E questo obiettivo si raggiunge solo con un investimento concreto nella formazione e nella consapevolezza dei rischi".
"Abbiamo una legislazione avanzata, tra le più complete a livello europeo - continua Cavicchioli -. E i dati ci dicono che, anno dopo anno, gli infortuni nel nostro comparto stanno diminuendo. Non possiamo parlare di successo, ma è la conferma che la strada intrapresa è quella giusta".
"Serve un approccio pragmatico e costruttivo - conclude Cavicchioli -. La sicurezza non si garantisce solo con l'aumento delle sanzioni, ma con la responsabilizzazione, il dialogo e l'educazione continua. Come Confagricoltura Toscana continueremo a fare la nostra parte, con impegno e concretezza".