Verso le Regionali, incontro cruciale oggi al Nazareno per il Giani bis. Settimana decisiva anche per il centrodestra
Si va al voto il prossimo 12 ottobre. Intanto sono circa 100 i sindaci che hanno dato il proprio sostegno all'attuale governatore toscano

Lo stallo delle candidature toscane in vista delle prossime regionali potrebbe cambiare rotta questa settimana. Sia nell’area del centrodestra dove ci dovrebbe essere un summit- sia a livello nazionale, che regionale - per ufficializzare il nome di Alessandro Tomasi, attuale sindaco di Pistoia, sia in casa Pd.
E’ proprio nel partito di Schlein che in queste ore le acque sono piuttosto agitate.

A fermare le mareggiate circa l'autocandidatura di Eugenio Giani ci dovrebbe pensare proprio la segretaria Dem in un incontro a porte chiuse a Roma (oggi, lunedì 14 luglio 2025 alle 14.30). Obiettivo sciogliere i nodi di una questione, che i bene informati chiamano un gioco di potere tra aree interne del Partito democratico. C’è infatti chi avanza l’idea che dal Nazareno si punti ad avere come candidato uno dell’area Schlein.
E perché no, lo stesso segretario regionale ed ex sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, che nei giorni scorsi aveva ringraziato l’attuale Governatore per la sua candidature, prendendo di fatto tempo, fino alla prossima segreteria del Pd regionale che si dovrebbe tenere il prossimo 18 luglio.
"Ringrazio il presidente Giani della disponibilità alla ricandidatura - aveva detto in una nota - Un passaggio che ci permetterà di mettere a disposizione la sua figura a tutti gli interlocutori con cui in questi mesi abbiamo lavorato per costruire una prospettiva comune, seguendo il percorso anticipato già ieri.
Consci che i passaggi sono quelli della costruzione prima del programma e della coalizione e poi della scelta del candidato comune".
Ma a non voler più perdere tempo sono i sindaci toscani, in 103, che credono che la ricandidatura di Giani sia "una scelta autorevole, solida, popolare e vincente". Con loro anche sindacati e circoli pd della regione.
Proprio forte di questo consenso che Giani si presenta oggi all’incontro al Nazareno dove si metterà sì a disposizione del partito, ma difficile pensare che si possa fare da parte. Così come è piuttosto improbabile, che dopo il faccia a faccia con Schlein, ci sia un’incoronazione anticipata di Giani.
Allora l’ultimo round si dovrebbe giocare dentro l’assembla del pd toscano.
Ma, intanto, il tempo inizia a scorrere e per al 12 ottobre mancano appena 90 giorni.