Dopo la presentazione alla Mostra del cinema di Venezia, è iniziato il conto alla rovescia per vedere la serie Netflix “Il mostro”: 4 puntate – dirette da Stefano Sollima – che saranno visibili sulla piattaforma streaming dal 22 ottobre e che racconteranno le origini del caso del serial killer, partendo con la pista sarda e il doppio omicidio del 1968.
D’altronde la cronaca del mostro di Firenze sembra scritta per un film: Una trama noir che termino’ di versare sangue esattamente 40 anni fa, tanto il tempo trascorso dall’ultimo duplice delitto quello degli Scopeti: quando vennero Ritrovati senza vita i due turisti francesi Nadine Moriot e Jean Michel Kravechvili, maccabra scoperta effettuata da un cercatore di funghi di San Casciano Valdipesa, Luca Santucci, il quale in una intervista al quotidiano “La Nazione” ricorda l’orrore in quella piazzola ed esprime i suoi personali dubbi sul fatto che a compiere quegli efferati omicidi possano esser stati i compagni di merende. Era il 9 Settembre 1985. 4 decenni dopo, sulla data dell’uccisione dei due fidanzati, si discutere ancora, tanto da ipotizzare una nuova riapertura del caso, su richiesta dei familiari delle vittime, i quali hanno dato mandato al legale Vieri Adriani per opporsi all’archiviazione.
Ombre e misteri, dunque, di un cold case che, 40 anni dopo, continua a far discutere ed indagare.