alle urne il 12 e il 13 ottobre

Regionali, dopo la bufera Bugetti, il Pd di Prato ufficializza la squadra. Marta Logli capolista. In campo anche l’ex sindaco Matteo Biffoni

Tutti i candidati sottoscriveranno la dichiarazione di non appartenenza ad associazioni con vincoli di segretezza

Regionali, dopo la bufera Bugetti,  il Pd di Prato ufficializza la squadra.  Marta Logli capolista. In campo anche l’ex sindaco Matteo Biffoni

Non vive certo un periodo florido la politica pratese. Prima la bufera che ha coinvolto l’ex sindaca Ilaria Bugetti, indagata per corruzione e poi costretta – anche se è stata una sua decisione spontanea – alle dimissioni, portando così il Comune  al commissariamento.

Poi, la tegola che è capitata a Fratelli d’Italia con il ricatto sessuale rivolto all’ex consigliere comunale Tommaso Cocci,  e in seguito l’espandersi dell’inchiesta ai rapporti con la loggia massonica ” “Gran loggia d’Italia degli antichi liberi accettati muratori. Oriente di Prato”, di cui Cocci ne era segretario, anche se in “sonno”.

Due filoni d’indagine, che apparentemente non c’entrano, ma che si uniscono sotto lo stesso nome, Riccardo Matteini Bresci, l’imprenditore valbisentino, in passato maestro venerabile della Sagittario nonché – per la Procura – presunto corruttore di Bugetti.

Lei (Ilaria Bugetti, ndr) è un mio attrezzo”, “una mia creatura”, la definiva lui nelle intercettazioni, tanto che gli investigatori lo hanno chiamato “un rapporto patologico”.

Premesse che non fanno ben sperare, sia a sinistra che nel centrodestra, in vista delle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre. Intanto, però, il Pd va avanti e ufficializza i nomi della lista. E, tutti i candidati sottoscriveranno la dichiarazione di non appartenenza ad associazioni con vincoli di segretezza, in linea con il Codice etico del Pd.

“Ci presentiamo agli elettori in modo chiaro e trasparente”, dice il segretario del Partito di Schlein, Marco Biagioni.

A guidare la compagine pratese sarà Marta Logli, 25 anni, esponente della Direzione nazionale del PD e già presidente dell’assemblea regionale dei Giovani Democratici. Con lei correranno Matteo Biffoni, sindaco di Prato dal 2014 al 2024, Marco Martini, consigliere regionale uscente, Sandra Bolognesi, responsabile scuola del PD pratese, Flora Leoni, ex assessora alla sicurezza e alla mobilità, e Salvatore Bimonte, giovane docente ed esponente di Demos.

Resta da attendere cosa succederà, invece, nel centrodestra, che sta prendendo tempo aspettando, con ogni probabilità, novità dall’inchiesta della Procura, che nei giorni scorsi ha bussato in via Lazzerini sede della loggia massonica.