Dopo lo choc è il momento del lutto e del cordoglio per l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket a Rieti, costato la vita a Raffaele Marianella, il 65 anni autista di origine romana che lavorava da 3 mesi per la Jimmy Travel, azienda di noleggio mezzi di Firenze.

Pagina web ufficiale listata a lutto per il Pistoia Basket 2000 Ssd arl, che esprime “sgomento la notizia della morte di uno dei due autisti in servizio su un pullman che trasportava i tifosi biancorossi di ritorno dalla trasferta di Rieti. Alla luce delle prime notizie emerse, e in attesa dei riscontri ufficiali della magistratura, la Società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell’autista e partecipano al dolore dei suoi cari”.

La società RSR tramite un comunicato ufficiale, annuncia il silenzio stampa a tempo indeterminato: “Forse non riusciremo mai a metabolizzare quanto è accaduto nella serata di ieri, dopo la partita. Il trascorrere delle ore rende tutto ancora più amaro e inspiegabile, ore in cui come club abbiamo portato avanti delle riflessioni. In attesa del progredire delle indagini che, ci auguriamo, possano far luce in maniera chiara e definitiva su quanto accaduto, abbiamo deciso che in senso di rispetto verso la vittima ed i suoi cari osserveremo un silenzio stampa che si protrarrà a tempo indeterminato. Pertanto, nessuno dei nostri tesserati è autorizzato a rilasciare alcuna dichiarazione. Sarà la società, una volta chiariti i fatti, a muoversi attraverso comunicazioni ufficiali. La richiesta è quindi di rispettare questa decisione, dopo fatti che ci sconvolgono e che lasciano un segno profondo dentro tutti noi”.

Sal gruppo facebook Baraonda Biancorossa arrivano le parole del tifoso pistoiese: “Siamo sconvolti per quanto accaduto ieri sera. Le scene strazianti che abbiamo vissuto ci hanno lasciato completamente senza parole. In questo momento, tutti i nostri pensieri vanno alla famiglia di Raffaele. Esprimiamo ai suoi cari le più profonde condoglianze per questa morte così terribilmente ingiusta. Cogliamo l’occasione per ringraziare il Pistoia Basket e soprattutto la Sebastiani Rieti e il presidente Pietropaoli per l’assistenza che ci hanno fornito”.
Anche la Diocesi di Pistoia esprime cordoglio: “Un gesto di violenza diretta con l’intento di provocare sofferenza e dolore non dovrebbe mai più trovare spazio, e diventa ancora più incomprensibile se legato a un momento di gioia come dovrebbe essere lo sport – afferma in un comunicato il vescovo di Pistoia Mons. Fausto Tardelli – Esprimo la mia vicinanza, il mio dolore e la mia preghiera per la famiglia di Raffaele Marianella per quanto avvenuto nelle scorse ore nei pressi di Rieti. La crudeltà dei gesti che portano alla perdita di una vita non dovrebbe più trovare spazio. La comunità diocesana tutta si unisce nel cordoglio e nella preghiera”.
Il lutto per la vita di un uomo spezzata si estende alla città di Firenze, dove la vittima risiedeva. A parlare è la Sindaca Funaro: “La terribile aggressione al pullman dei tifosi del Pistoia Basket è un fatto gravissimo, un episodio di violenza cieca e intollerabile. Apprendiamo con grande dolore della morte di uno degli autisti, residente a Firenze, esprimiamo il più profondo cordoglio e ci stringiamo alla famiglia. Su quanto è successo auspichiamo che venga fatta rapidamente piena luce e che vengano individuati i responsabili, sono episodi che non possono accadere. Quello che è successo non ha niente a che vedere con i valori dello sport. È pura violenza e come tale va condannata con forza. Le manifestazioni sportive devono essere occasione di aggregazione e rispetto, non di dolore e tragedia”.