E’ emerso un nome che può identificare la persona che la sera del 6 marzo 2013 compare dopo circa 20 minuti nel vicolo di Monte Pio a Siena: a pochi metri di disanza c’è il corpo esanime di David Rossi, ex capo comunicazione del MPS, precipitato dalla sua stanza a Rocca Salimbeni: una morte che non ha ancora trovato una spiegazione e su cui sta cercando di fare luce la commissione parlamentare d’inchiesta che periodicamente ascolta testimoni e persone che possono fornire dettagli preziosi per chiarire i troppi punti che dopo oltre 12 anni non tornano.
Nelle scorse ore è stata ascoltata Giovanna Ricci, ex dipendente del Comune di Siena, che è tornata a fare il nome di Francesco Giusti. E’ stato dunque riunito l’Ufficio di Presidenza per dare mandato al tenente colonnello Gregori dei Ris di verificare i dati antropometrici della persona in questione con quelli già in possesso dei Ris che avevano fatto i rilievi in base al video della sera della morte.

A confermarlo il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta Gianluca Vinci. La persona di cui è stato fatto il nome è un passante solo parzialmente visibile sullo sfondo del vicolo dalle immagini della videosorveglianza, quando David Rossi è già da tempo a terra.
L’altra persona che si vede nel vicolo, identificata ormai da tempo, è l’uomo che le immagini mostrano avvicinarsi a una breve distanza dal corpo di David Rossi e poi andarsene dopo aver osservato le condizioni del manager Mps.
Francesco Giusti, sentitosi chiamato in causa ha smentito fermamente quanto ascoltato in audizione respingendo al mittente quelle che a suo dire sarebbero solo insinuazioni senza né capo né coda. Giusti ha poi aggiunto di aver appreso della scomparsa di David Rossi da un articolo online”. Intanto proseguono i lavori della commissione parlamentare d’inchiesta in attesa delle risultanze sulle perizi.