La serata organizzata dal Panathlon Club Prato, tenutasi presso il ristorante club house Zenith Prato all’interno del centro sportivo Bruno Chiavacci, ha acceso i riflettori sul calcio femminile, un mondo in costante evoluzione. L’incontro, intitolato “Protagoniste in campo: la rivoluzione del calcio femminile”, ha offerto una panoramica approfondita sulla crescita e le sfide che questo sport affronta quotidianamente, coinvolgendo figure chiave del settore e offrendo testimonianze dirette. L’evento ha celebrato lo spirito di passione, competenza e coraggio che sta trasformando il panorama sportivo nazionale.
Le voci dei protagonisti e l’impegno della zenith
Giacomo Dani, responsabile della prima squadra femminile della Zenith, ha illustrato lo scenario del calcio femminile contemporaneo, sottolineando l’importanza di professionalità e visione nella gestione di un settore in crescita che coinvolge oltre 100 atlete. Dani, laureato in scienze motorie e specializzato in psicologia dello sport, ha evidenziato come il lavoro condiviso tra società, tecnici e famiglie sia fondamentale per superare le barriere culturali e i pregiudizi ancora presenti. Alessia Rivo, giovane terzino della Zenith, ha portato la sua testimonianza, raccontando come il movimento femminile sia stato storicamente ostacolato da stereotipi. La sua voce, però, ha confermato la determinazione della nuova generazione a non arrendersi. In aggiunta, il supporto del mental coach ha contribuito a creare un ambiente armonioso tra compagne, staff e società. Mattia Di Vivona, socio Panathlon e figura chiave della dirigenza Zenith, ha descritto l’atmosfera che si vive sugli spalti, sottolineando il tifo caldo ed entusiasta che funge da motore per questo movimento.
Uno sguardo al futuro
La serata ha offerto anche uno sguardo all’impegno della Zenith, una società che investe con energia nel calcio maschile e femminile, ma anche in discipline come padel e danza. L’obiettivo è quello di creare un centro sportivo polifunzionale, moderno e radicato nel tessuto sociale della città, con la volontà di lasciare un segno duraturo e di alimentare l’evoluzione del calcio femminile, ormai una vera e propria rinascita culturale. L’evento è stato arricchito dal servizio fotografico della Ets Regalami un Sorriso, che contribuisce a trasformare ogni evento in un gesto di solidarietà. Il presidente del Panathlon, Massimiliano Martini, ha aperto l’incontro con un commosso ricordo di Aldo Facchini e Piero Ceccatelli, figure storiche del sodalizio, a cui si sono uniti i saluti di Roberto Baldi e Urano Corsi.
Un movimento in evoluzione
L’incontro del Panathlon Club Prato ha dimostrato come il calcio femminile sia molto più di un semplice gioco: è partecipazione, appartenenza ed emozione condivisa. L’evento ha celebrato la passione e l’impegno di tutti coloro che contribuiscono a questa rivoluzione, offrendo una panoramica completa sul presente e sul futuro di questo sport.