Il blocco operatorio dell’Ospedale di Livorno accoglie un nuovo direttore: la dottoressa Giustina Romano. L’annuncio, dato il 3 dicembre 2025, segna un passaggio di consegne importante nel presidio ospedaliero, con la Romano che succede alla dottoressa Marcella Camposano. L’insediamento ufficiale è previsto per il 7 dicembre 2025, data in cui la dottoressa Romano inizierà il suo mandato quinquennale, con possibilità di rinnovo. La nomina della dottoressa Romano è stata accolta con grande entusiasmo dalla direzione aziendale e rappresenta un punto di svolta per il futuro del blocco operatorio. La sua esperienza e le sue competenze sono viste come un valore aggiunto per il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini.
Il percorso professionale della dottoressa romano
La dottoressa Giustina Romano vanta un curriculum di tutto rispetto, con una formazione accademica e professionale che l’ha resa una figura di spicco nel campo dell’anestesia e della rianimazione. Laureata all’Università di Perugia nel 1993, ha conseguito la specializzazione in Gerontologia e Geriatria nella stessa università. Successivamente, ha perfezionato le sue competenze all’Università di Brescia, specializzandosi in Anestesia e Rianimazione, con un focus sulla terapia intensiva. La sua carriera professionale è iniziata nel 1997 presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, per poi proseguire in diverse strutture ospedaliere, tra cui il Policlinico e gli ospedali della provincia di Brescia. Dal 2010, la dottoressa Romano ha prestato servizio all’Ospedale di Livorno, dove ha operato come anestesista nelle sale operatorie di diverse specialistiche. Nel corso degli anni, ha ricoperto numerosi incarichi professionali, concentrandosi sull’ambito dell’ostetricia. Nel 2021, è stata nominata Esperto anestesia in ostetricia e, nel 2023, Referente anestesia in ostetricia e partoanalgesia. Dal 2024, ha ricoperto il ruolo di sostituto direttore del Blocco Operatorio di Livorno, accumulando una preziosa esperienza che l’ha preparata a questo nuovo incarico. Durante il suo percorso professionale, ha partecipato attivamente alla definizione di linee guida e protocolli volti a migliorare la qualità dell’assistenza, svolgendo anche attività di verifica tecnica delle procedure e partecipando a numerosi corsi di formazione specialistica.
Prospettive future e obiettivi del nuovo direttore
La dottoressa Giustina Romano ha espresso grande entusiasmo e consapevolezza nell’assumere il ruolo di direttore del blocco operatorio. Ha sottolineato l’importanza di questo incarico, che va oltre la semplice nomina, rappresentando un impegno significativo nei confronti dei pazienti e dei professionisti che collaborano nel blocco operatorio. Tra gli obiettivi primari della dottoressa Romano ci sono la garanzia della massima sicurezza per i pazienti, la promozione dell’efficienza organizzativa, l’innovazione tecnologica, la formazione continua, la qualità e la trasparenza. Inoltre, si impegnerà a favorire un clima di collaborazione e benessere all’interno del team. La direzione aziendale ha espresso piena fiducia nella dottoressa Romano, riconoscendo le sue competenze, l’equilibrio e la capacità gestionale dimostrate nel corso degli anni. Il direttore del presidio ospedaliero di Livorno, Spartaco Mencaroni, ha espresso la sua convinzione che la sinergia tra il blocco operatorio e la direzione sia fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti. Maria Letizia Casani, direttrice generale della USL Toscana nord ovest, ha confermato l’impegno dell’azienda nel valorizzare professionisti qualificati e nel garantire la qualità e la continuità dei servizi offerti ai cittadini.
Un impegno per il futuro della sanità
L’arrivo della dottoressa Giustina Romano alla guida del blocco operatorio di Livorno rappresenta un momento significativo per l’ospedale e per la comunità. La sua nomina è un segnale di continuità e di rinnovamento, con l’obiettivo di migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti. La sua esperienza e la sua visione contribuiranno in modo determinante al consolidamento della sicurezza, dell’efficienza e dell’innovazione all’interno delle strutture chirurgiche. L’impegno verso la formazione continua, la trasparenza e la collaborazione tra i professionisti sono fondamentali per garantire un futuro solido e all’avanguardia per la sanità locale.