Merito e motivazione

All’Università di Firenze due studenti rifugiati per il progetto UNICORE

Frequenteranno corsi di laurea magistrale in lingua inglese

All’Università di Firenze due studenti rifugiati per il progetto UNICORE

La rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci e la delegata all’Inclusione e diversità Maria Paola Monaco hanno ricevuto una dei due studenti selezionati nell’ambito del progetto UNICORE – University Corridors for Refugees, iniziativa promossa dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), che offre a studenti rifugiati la possibilità di proseguire il percorso accademico in Italia, iscrivendosi a un corso di laurea magistrale in lingua inglese.

I due giovani, una studentessa ruandese e uno studente etiope – selezionati in base al merito e alla motivazione –, riceveranno una borsa di studio dall’Ateneo fiorentino e beneficeranno dei principali servizi di accoglienza offerti da Unifi, per frequentare un corso di laurea magistrale in lingua inglese ad accesso libero negli anni accademici 2025/26 e 2026/27: rispettivamente Tropical and Subtropical Agriculture (Scuola di Agraria) e Software: Science and Technology (Scuola di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali).

“L’Ateneo aderisce con convinzione a UNICORE dal 2020 – afferma la rettrice Alessandra Petrucci –: in questo modo, non solo dà continuità al suo impegno per l’inclusione e le pari opportunità, ma garantisce l’esercizio di un diritto umano fondamentale, permettendo a questi studenti di realizzare il percorso formativo in una comunità accademica, che offre servizi strutturati e accessibili”.

Giunto alla settima edizione, UNICORE ha visto quest’anno la partecipazione di 37 università italiane, che hanno messo a disposizione 67 borse di studio, destinate a studenti rifugiati dall’Etiopia, India, Kenya, Malawi, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe.

Il progetto si avvale della collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Caritas ItalianaDiaconia Valdese e Centro Astalli. A livello locale, Unifi è supportata dalla Diaconia Valdese-CSD e dal Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira.