Aria sotto controllo

Monitoraggio dell’inquinamento atmosferico: nuova centralina a Livorno

Installazione strategica per il controllo della qualità dell'aria nell'area portuale.

Monitoraggio dell’inquinamento atmosferico: nuova centralina a Livorno

Il Comune di Livorno ha deliberato l’installazione di una nuova centralina per il monitoraggio degli inquinanti atmosferici, un’iniziativa volta a intensificare il controllo della qualità dell’aria nella zona adiacente al porto. La decisione, formalizzata con la delibera comunale, rappresenta un passo significativo verso la tutela della salute pubblica e il rispetto delle normative ambientali, in particolare quelle europee. La centralina sarà strategicamente posizionata nell’area di parcheggio di via della Cinta Esterna, in prossimità del Varco Fortezza, un’area identificata per la sua importanza nel contesto dello scambio tra la città e la sua zona portuale. L’installazione di questa nuova strumentazione è il risultato di un intenso lavoro di squadra che ha coinvolto diversi enti e istituzioni, testimoniando un forte impegno per la salvaguardia dell’ambiente e la trasparenza dei dati.

Dettagli e peculiarità della nuova centralina

La nuova centralina sarà dotata di analizzatori all’avanguardia in grado di rilevare in modo continuo anche il black carbon e le microparticelle, elementi cruciali per una valutazione accurata dell’inquinamento atmosferico. Questa caratteristica risponde alle direttive dell’Unione Europea, anche se non ancora pienamente recepite dal governo italiano. L’assessora all’ambiente, Silvia Viviani, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come la centralina permetterà di ottenere dati precisi sulla qualità dell’aria nello scambio tra la città e il porto. L’accesso a questi dati sarà facilitato attraverso la Rete Civica, un ulteriore passo verso la trasparenza e la condivisione delle informazioni con i cittadini. Oltre al Comune, l’iniziativa ha visto la collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale, della Capitaneria di Porto, della Regione Toscana e dell’Arpat, dimostrando un approccio sinergico e multidisciplinare per affrontare le sfide ambientali.

Collaborazioni e risultati del monitoraggio

Il progetto ha visto la partecipazione attiva di un Tavolo Tecnico, composto da rappresentanti del Comune di Livorno, della Regione Toscana, dell’ARPAT, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e della Capitaneria di Porto di Livorno, che ha valutato l’utilizzo dei dati provenienti dalle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria relative ai lavori della Darsena Europa. Questo approccio integrato testimonia l’impegno verso una gestione più efficace delle risorse e una maggiore accuratezza nel monitoraggio ambientale. Un sopralluogo effettuato dall’ARPAT nell’area individuata ha confermato l’idoneità dell’ubicazione e della strumentazione, assicurando che la centralina rispetti i più recenti standard normativi. La Giunta Comunale, inoltre, ha espresso apprezzamento per la “Relazione annuale sullo stato della qualità dell’aria in Toscana – Monitoraggio 2024”, elaborata dall’ARPAT, che ha rivelato una situazione complessivamente positiva sia a livello regionale che nell’area livornese. I risultati di una specifica Campagna di rilevamento della qualità dell’aria, condotta nel periodo giugno 2023-maggio 2024, confermano tale quadro positivo.

Un impegno continuo per il futuro

L’installazione della nuova centralina rappresenta un ulteriore passo avanti per il Comune di Livorno nel suo impegno per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. La sinergia tra le istituzioni coinvolte e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia testimoniano la volontà di affrontare in modo efficace le sfide ambientali presenti e future, garantendo una maggiore trasparenza e una migliore qualità della vita per tutta la comunità.