Il meteo ci aveva visto giusto: la vigilia e il giorno di Natale sono stati perfetti per chi attendeva la neve sulle cime della Toscana: come previsto nei giorni precedenti, i fiocchi bianchi sono arrivati: il ciclone natalizio che ha portato precipitazioni sparse in diverse zone del Granducato ha messo di ottimo umore gli amanti dello sci: la neve è abbondante sui comprensori di Abetone e Val di Luce, ma anche in Garfagnana e sulla vetta dell’Amiata.
Uno scenario perfetto per le festività natalizie, e che lascia presupporre un bianco Capodanno per tutti gli appassionati di sport invernali e non solo; gli operatori della Montagna Pistoiese sono pronti da giorni ad accogliere turisti e vacanzieri.
Le nevicate delle scorse ore hanno consentito la riapertura di diverse piste, tant’è che già alle prime luci dell’alba si vedevano nelle webcam i primi temerari. Alle 8,50 di venerdì 26 dicembre era confermata l’apertura dei seguenti impianti:
- Seggiovia Sprella e sciovia Jolly in Val di Luce
- Tappeto baby Ovovia
- Seggiovia Triposto campi scuola Abetone
- Seggiovia Passo d’Annibale fino alla stazione intermedia
- Seggiovia Val di Luce /Monte Gomito solo per trasferimento. Pista Celina Seghi chiusa.
- Ovovia con pista Zeno 3.
Gli aggiornamenti sono costanti e variano in base alle condizioni meteo. Ma fino a Capodanno, non dovrebbero esserci sorprese perché le temperature sono in diminuzione e dunque la neve caduta dovrebbe reggere, e anche gli impianti sparaneve potranno eventualmente essere messi in funzione senza il rischio che poco dopo si sciolga tutto.
La neve per l’Immacolata, poi il caldo
Dopo le abbondanti nevicate di fine novembre e l’apertura anticipata degli impianti, il comprensorio di Abetone e Val di Luce aveva fatto registrare un vero boom di presenze durante il ponte dell’Immacolata, ma la gioia degli sciatori e degli amanti degli sport invernali era stata rovinata dalla rimonta dell’anticiclone africano, che aveva portato temperature sopra la media e qualche pioggia, tanto da costringere alla chiusura temporanea delle piste. Fortunatamente poco prima di Natale, il giorno della vigilia i primi fiocchi hanno iniziato a cadere; le nevicate sono poi proseguite anche per tutta la giornata del 25 dicembre, e le temperature in diminuzione hanno fatto il resto.
Da qui alla fine dell’anno non dovrebbero verificarsi altre nevicate; ora gli operatori incrociano le dita e sperano nelle basse temperature.