Smerciava droga nella sua abitazione, arrestato cinese
Residente a Prato, il 49enne cinese è stato sorpreso a vendere metanfetamina ad un connazionale direttamente nella sua abitazione

Durante la perquisizione domiciliare del 26 febbraio scorso, il cittadino cinese, residente a Prato, veniva colto in flagranza del reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. All'interno dell'appartamento trovata marijuana e metanfetamina, oltre a 1340€ provento dell'attività di spaccio.
Pusher cinese arrestato per la quarta volta
In Prato, militari del nucleo investigativo del reparto operativo del Comando Provinciale cc. arrestavano per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 49enne cittadino cinese nato nel Fujiang, residente a Prato, coniugato, disoccupato, pregiudicato per reati connessi allo smercio di droga poiché, sottoposto a perquisizione domiciliare alle antecedenti ore 22.00 del 26.02.2019, veniva colto nell’atto contrattare il prezzo per la cessione di una dose ad un suo connazionale che, appunto, era all’interno del suo appartamento ed, inoltre, veniva trovato in possesso di grammi 55 di “shaboo” (metanfetamina), suddivisa in 3 bustine di cellophane termosaldate, grammi 2 di “marijuana”, bilancina elettronica di precisione per la pesatura dello stupefacente, materiale atto al confezionamento delle dosi ed € 1.340, provento dell’attività di spaccio, il tutto sequestrato, repertato, e che verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato del locale tribunale. L’arrestato, ieri, è comparso di fronte al tribunale di Prato che ha convalidato il suo arresto ed ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari. Lo stesso, nell’anno 2018, era stato arrestato già tre volte sempre dai carabinieri e per lo stesso motivo e, su tali basi, l’autorità giudiziaria pratese aveva disposto nei suoi confronti le misure cautelari sia dell’obbligo di dimora nel comune di Prato sia la presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria ma, a quanto pare, tali provvedimenti non lo hanno fatto desistere dai suoi intenti.