L'addio di Vincenzo De Franco alla Lega
Dopo la nota dell'on. Mario Lolini, commissario della Lega in Toscana, con la quale è stato diffidato Vincenzo De Franco a parlare a nome della Lega, l'ex candidato sindaco del centrodestra e fino ad oggi capogruppo della Lega nel Consiglio Comunale di Signa ha commentato in modo laconico.

L'addio di Vincenzo De Franco alla Lega
Dopo la nota dell'on. Mario Lolini, commissario della Lega in Toscana, con la quale è stato diffidato Vincenzo De Franco a parlare a nome della Lega, l'ex candidato sindaco del centrodestra e fino ad oggi capogruppo della Lega nel Consiglio Comunale di Signa ha commentato in modo laconico dando il suo addio al partito di Matteo Salvini.
"Con grande stupore le ultime dichiarazioni rilasciate dal Commissario regionale della Lega, Lolini, non so se vergate da lui o frutto chi lo circonda e lo consigliano malamente per nelle determinazioni da assumere nella Piana Fiorentina - ha scritto Vincenzo De Franco - Lolini parla di “dolorosa decisione”, di confronto e di ascolto. Nulla di tutto ciò è mai avvenuto! In vero, avevo un appuntamento con Lolini fissato presso lo studio di un comune amico a Firenze per lunedì 24 maggio 2021. Nel corso di tale incontro avremmo dovuto discutere delle cose di Signa e, tal fine, avevo messo da parte una nutrita documentazione per illustrargli le ragioni, non solo mie ma di tutti gli iscritti di Signa, che hanno sin qui alacremente lavorato per la Lega. A questo punto non so se Lolini ha mantenuto in calendario tale incontro, ma sta di fatto che ora è ormai del tutto inutile. Lolini ha scelto ma anche io ho scelto! Io non sto in un partito dove non c’è dibattito né rispetto per le persone, è una questione di dignità personale oltre che di etica pubblica".