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AL CENTRO UN FATTO DEL 1997
Roberto Vecchioni querelato da Geronimo La Russa, il cantautore sentito in procura a Firenze
Il cantautore, accompagnato dai legali, ha chiesto di essere ascoltato riguardo al caso, le cui radici sono legate ad un fatto di 27 anni fa
Ieri, mercoledì 6 marzo 2024, Roberto Vecchioni è stato sentito in procura a Firenze a seguito di una querela per diffamazione presentata a suo carico da Geromino La Russa, figlio maggiore del presidente del Senato Ignazio. Il cantautore, accompagnato dai legali, ha chiesto di essere ascoltato riguardo al caso, le cui radici sono legate ad un fatto di ben 27 anni fa.
La vicenda ha radici lontane
Lo scorso luglio, durante il festival La Gaberiana, svoltosi a Firenze, a cui aveva partecipato, Vecchioni raccontò un aneddoto poi riportato da Il Fatto Quotidiano. Un racconto che si riferisce al 1997, quando durante una festa in casa organizzata dalla figlia all'epoca 14enne, si presentarono dei ragazzi più grandi i quali rubarono alcuni oggetti dall'abitazione.
Vecchioni decise al tempo di sporgere denuncia alla polizia e gli agenti identificarono i ragazzi. Il cantautore però decise di non procedere nei confronti di nessuno. "Uno di quei giovani si chiamava Geronimo", disse sul palco la scorsa estate. Il cognome non fu pronunciato ma il pubblico, e non solo, capì a chi Vecchioni si stava riferendo. La Russa ha così deciso di querelarlo per diffamazione.
