Era la sede di un’associazione ricreativa ma da tempo veniva monitorata dai militari della Guardia di Finanza. L’operazione denominata “Regalo di Natale” prende il nome da un famoso film degli anni ’80 e nasce a seguito di alcune segnalazioni pervenute al Nucleo Mobile del Gruppo di Viareggio che indicavano, in un appartato immobile ubicato nella zona industriale di Viareggio (località Bicchio), il più importante centro di raccolta di scommesse clandestine della zona dove quotidianamente, a partire dalle ore 22.00, vi era un “andirivieni” all’interno dello stabile.
I finanzieri, pertanto, hanno organizzato l’intervento all’interno dell’immobile e, all’atto dell’accesso, si sono trovati al cospetto di un vero e proprio casinò con tavoli professionali corredati da segnaposto per giocatori e dealer, numerosi mazzi di carte, fiches e triangoli “all in”. I militari della Guardia di Finanza di Viareggio hanno quindi proceduto ad identificare immediatamente gli avventori che sono stati sorpresi intenti nelle puntate del “Texas Hold’em”, variante americana del poker classico (poker alla francese). Dei 12 soggetti identificati, nove sono risultati giocatori (di cui 2 soggetti di etnia cinese) mentre 3 connazionali sono stati individuati quali organizzatori della “bisca”. Tra i numerosi fogli manoscritti rinvenuti, sono stati trovati diversi nickname dei partecipanti, molti dei quali ripetuti in più occasioni a dimostrazione dell’assidua frequentazione dell’improvvisato casinò. In alcune agende, inoltre, è stato possibile trovare tracce di una contabilità “parallela” in cui si rendicontava il cambio del denaro contante in fiches.
All’atto dell’identificazione di tutti i presenti, inoltre, è stato constatato come alcuni dei giocatori avessero la disponibilità di ingenti somme di denaro pari a oltre 20.000 € in contanti. La cassa della bisca, che alle 22.00 già registrava la somma di 1.885 euro, è stata sottoposta a sequestro. Due giocatori sono inoltre stati segnalati alla locale Prefettura poiché trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana. All’esito delle attività, i finanzieri hanno proceduto a deferire alla Procura della Repubblica di Lucca i 9 giocatori e 3 organizzatori. Infine, si è proceduto a sottoporre a sequestro la cassa, tutto il materiale ed il mobilio da gioco professionale rinvenuto ed uno strumento di rilevazione di banconote false.