Studente precipitato a scuola, spunta un video
"nessuno dice la verità"

Un video potrebbe fare luce su quanto avvenuto venerdì 28 febbraio all'istituto Buzzi di Prato, quando prima dell'inizio delle lezioni uno studente di quarta superiore è precipitato dal terzo piano: un volo di dieci metri che ha procurato al giovane gravissime lesioni alle gambe; per un vero miracolo il ragazzo non è in pericolo di vita; ricoverato a Careggi, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Nelle scorse ore aveva la febbre ed era confuso, al punto che non è riuscito a spiegare ai genitori cosa è successo prima del volo dalla finestra: sembra non ricordare nulla.
Ma torniamo al video, di cui per il momento si sa solo che sta circolando rapidamente in rete e tramite le chat dei ragazzi (anche di altri istituti scolastici della città), sui social; l'unica certezza è che nelle immagini si vede il ragazzo disteso a terra dopo la caduta, ma ancora più agghiacciante è il commento in sottofondo di due studenti; alcuni presidi hanno invisto delle circolari chiedendo di cancellare le immagini. Intanto il dirigente del Buzzi, Alessandro Marinelli, ha aperto uno sportello di emergenza e ascolto a scuola con una psicologa a disposizione degli alunni.
Le indagini di Polizia e Scientifica
Il padre: "La verità non è stata detta"
Anche il padre dello studente è in possesso del video incriminato e nelle scorse ore ha contattato un avvocato. "Mio figlio non ha nessun problema – ha detto – non si sarebbe mai buttato dalla finestra. E’ successo qualcosa. Dalla scuola nessuno gli ha dimostrato vicinanza. Da venerdì solo un insegnante si è interessato delle sue condizioni. Il preside ha chiamato domenica, mentre i compagni non si sono fatti vivi. La verità non è stata detta. Valuterò se sporgere querela".