Estate, Psicologi Toscana: “Ritmi più lenti aiutano ad ascoltare e ascoltarsi"
La presidente dell’Ordine, Gulino: “Basta un’attività fatta insieme per ridare linfa ad un rapporto. Purtroppo però per molti genitori che lavorano le vacanze diventano una sfida organizzativa”

"L’estate può essere un tempo prezioso per genitori e figli. Un tempo in cui fermarsi, recuperare, ascoltarsi, giocare e stare insieme, lontani dai ritmi frenetici della scuola e degli impegni quotidiani.
È in questi momenti, anche semplici, che si possono rafforzare i legami e si coltiva il benessere emotivo dei bambini, ma anche degli adulti. La chiusura delle scuole però lascia anche un vuoto nei servizi educativi e di cura, che grava soprattutto sui genitori che lavorano".
A dirlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana e del Consiglio Nazionale, che in vista della pausa estiva invita le famiglie a riscoprire il valore del tempo condiviso.
"I costi elevati dei centri estivi, la difficoltà di conciliare ferie e orari di lavoro, la mancanza di una rete familiare di supporto sono problemi concreti – afferma la presidente -, che possono trasformare la pausa scolastica in un motivo di stress anziché di benessere.
È importante riconoscere che molte famiglie affrontano questo periodo con fatica. Ma è sempre possibile trovare spazi di vicinanza e relazione autentica: la qualità del tempo condiviso conta più della quantità, e può fare la differenza.
Con la fine dell’anno scolastico e l’inizio delle vacanze – spiega la presidente -, cambiano le abitudini quotidiane di milioni di famiglie. Per molti genitori si tratta di una sfida organizzativa, ma anche di un’opportunità da cogliere per rafforzare la relazione con i propri figli.
Bastano anche piccole cose: una chiacchierata senza fretta, un’attività fatta insieme, uno spazio di ascolto, qualcosa che durante l’anno non si è avuto il tempo di fare. Questi momenti sono occasioni preziose che fanno sentire i figli visti e accolti, che li aiutano a crescere sicuri e sereni".