Dopo quasi 20 anni, c'è la data

Gru agli Uffizi, conto alla rovescia per la rimozione

L'operazione lampo durerà 6 giorni, un evento simbolico saluterà il gigante di metallo.

Gru agli Uffizi, conto alla rovescia per la rimozione
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L’intervento prenderà avvio il 16 di Giugno e si concluderà il 21 Giugno

Sarà un’operazione lampo, sei giorni appena per smontare e far sparire la
maxi gru del cantiere di ampliamento degli Uffizi che da quasi venti
anni occupa il piazzale antistante il museo deturpando il cuore e lo
skyline di Firenze.
Il giorno in cui terminerà il lavoro, sulla terrazza del museo sopra la loggia dei Lanzi, ci
sarà un evento simbolico, alla presenza del Ministro della Cultura
Alessandro Giuli, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, per
festeggiare la rimozione di fronte al panorama del centro cittadino
finalmente libero dal “mostro metallico”. Nei giorni successivi prenderà
il via l’allestimento del nuovo cantiere ‘light’, incentrato sull’uso di un
non impattante montacarichi, in modo da portare avanti speditamente,
ma senza nuocere all’estetica cittadina, i lavori per il completamento
dei Nuovi Uffizi. La realizzazione del cantiere sostitutivo è stata resa
possibile grazie al finanziamento, pari a circa, 180mila euro, messo
tempestivamente a disposizione da una cordata di imprenditori volenterosi,

Per poter arrivare allo smontaggio della gru il museo ha silenziosamente e alacremente
lavorato, fianco a fianco con il responsabile per i Nuovi Uffizi Valerio
Tesi, per un anno, alla completa riorganizzazione del cantiere, in modo
da garantire l’approvvigionamento di tutti i materiali necessari nel
minor tempo possibile, rendendo così irrilevante la presenza del maxi
macchinario.

La gigantesca gru degli Uffizi, alta oltre 60 metri (e visibile da molti
chilometri di distanza dalla città), venne installata nel 2006 per
effettuare le principali operazioni di carico, scarico e spostamento dei
materiali nell’ambito del grande intervento di raddoppio degli spazi
espositivi della Galleria, non ancora concluso. Nei quasi due decenni
dal suo posizionamento, innumerevoli polemiche si sono susseguite sul
tema del grave danno estetico arrecato dal colosso meccanico alla
bellezza incomparabile del panorama fiorentino. Svariati tentativi sono
stati nel tempo effettuati per cercare di rimuoverlo, tutti senza
successo; al punto che, alcuni anni fa, sono addirittura ‘fioriti’ account
social con foto e post ironici incentrati proprio sulla presunta
inamovibilità della gru stessa, Gruinflorence. Fino ad oggi, giorno di
annuncio del suo definitivo smantellamento.

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