L’ospedale di Livorno è stato il palcoscenico di un gesto di grande generosità e altruismo. I militari del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore” hanno partecipato attivamente a un’iniziativa di donazione di sangue che ha visto una notevole partecipazione e raccolta. L’evento, articolato su due giornate, ha dimostrato l’impegno concreto delle Forze Armate verso la comunità locale, rafforzando il legame tra l’esercito, le istituzioni sanitarie e i cittadini.
La partecipazione attiva dei militari
L’iniziativa, svolta presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale, ha coinvolto ben 42 paracadutisti, tra cui il comandante del reggimento, il colonnello Girolamo Bufi. La loro generosità ha permesso di raccogliere circa 20 litri tra sangue e plasma. Questo gesto concreto sottolinea la vicinanza dell’Esercito alla cittadinanza, dimostrando che le Forze Armate non sono solo un presidio di sicurezza, ma anche un elemento attivo nel tessuto sociale. Il colonnello Bufi ha sottolineato l’importanza di tale gesto, definendolo “il dono migliore” alla vigilia del Natale 2025.
Il valore della donazione e la collaborazione
L’iniziativa si inserisce in un più ampio contesto di collaborazione tra le Forze Armate e il territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare alla cultura della donazione. Il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Livorno, Spartaco Mencaroni, ha espresso gratitudine per l’impegno dei militari, sottolineando il valore della donazione, soprattutto in un periodo di festa e di condivisione. Ha evidenziato come tale gesto rappresenti un esempio da seguire per l’intera comunità, un messaggio di sostegno e generosità da rafforzare continuamente. Il 187° Reggimento ha espresso un sentito ringraziamento all’ospedale e al personale del Centro Trasfusionale per l’accoglienza e la professionalità dimostrata.
Un messaggio di speranza
L’iniziativa di donazione del sangue da parte dei militari della Folgore a Livorno è un esempio tangibile di come le istituzioni possano collaborare per il bene della comunità. Questo gesto non solo contribuisce a salvare vite umane, ma diffonde anche un messaggio di speranza e solidarietà, specialmente in un momento significativo come le festività natalizie.