E’ iniziato il Venerdì da bollino nero per trasporti e servizi per lo sciopero generale proclamato dalla Cgil che coinvolgerà un’ampia fascia di servizi pubblici e privati, in protesta contro la manovra di bilancio del Governo. Il sindacato ha chiamato in piazza migliaia di partecipanti con la manifestazione principale che è si è data appuntamento in piazza Santa Maria Novella a Firenze. Da lì è partito il coteo che concluderà il suo tragitto in Piazza del Carmine. A Firenze c’è anche il Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini. A partecipare alla manifestazione anche la Sindaca Sara Funaro.
Chi incrocia le braccia. Bus e tramvia garantiti solo nelle fasce di garanzia. Treni regionali a singhiozzo fino al termine dello sciopero, previsto in serata. Disagi sono attesi anche per le scuole e le mense scolastiche.
La precettazione di Ales. La Cgil in un comunicato riporta con stupore la decisione di Ales – società inhouse del Ministero della Cultura che eroga una quota parte importante dei servizi di sorveglianza presso la Galleria degli Uffizi – di precettare la quasi totalità dei suoi dipendenti oggi in turno, “attribuendosi di fatto una prerogativa che non ha – denuncia il sindacato – facendo leva, in modo palesemente strumentale, sulla normativa legale e contrattuale vigente sui servizi pubblici essenziali, con una nota inviata solo ieri, intenderebbe impedire ad una trentina di lavoratrici e di lavoratori di esercitare il loro sacrosanto diritto di sciopero. Siamo di fronte ad una vera e propria forzatura per noi totalmente inaccettabile”. La nota prosegue: “diffidiamo qui, pubblicamente, Ales, riservandoci di intraprendere ogni possibile azione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che, in un’ottica generale, rappresentiamo”.