Mancano 45mila targhe

Zcs, partono i controlli sulla sosta a Firenze

I vigili multeranno chi non si è registrato sul portale di Sas

Zcs, partono i controlli sulla sosta a Firenze
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A Firenze è partita la rivoluzione della sosta: da oggi (3 giugno) sono ufficialmente entrate in vigore le nuove regole varate dal Comune: i residenti delle Zcs (Zone di controllo della sosta) della città che non abbiano registrato la targa del proprio veicolo sul portale Sas rischieranno di essere multati.

Prima fase: le multe le fanno i vigili

Nella prima fase saranno le ronde dei vigili a occuparsi di controllare e fare eventualmente le multe a chi ha lasciato la propria macchina dove non doveva.

Seconda fase: entra in azione anche Cerbero

In una seconda fase successiva entrerà in azione anche Cerbero, lo strumento dotato di intelligenza artificiale che leggendo la targa del veicolo risalirà al proprietario individuando la Zcs in cui è registrato: se non è in regola, scatterà la multa.

Alla fine di aprile le targhe delle auto dei fiorentini registrate nel portale www.serviziallastrada.it. risultavano essere circa settantamila; un numero molto esiguo rispetto al parco veicoli del territorio comunale, dove ne risultano oltre 180mila. Per questo Palazzo Vecchio ha prorogato di un mese, fino al 30 maggio, la scadenza per regolarizzarsi con la nuova normativa sulla sosta gratuita nelle Zcs

Palazzo Vecchio ha comunicato che alla soglia della nuova scadenza il totale delle targhe registrate è raddoppiato, arrivando a circa il 75% del totale, cioè circa 150mila targhe. Resterebbe fuori ancora il 25%, che significa che circa 45mila fiorentini sarebbero a rischio multa.

Dal Comune trapela però che per qualche giorno ci sarà una certa tolleranza nei confronti di chi ancora non è riuscito (o non ha potuto) registrare la targa sul sito della Sas: la procedura per mettersi in regola è semplice. La registrazione della targa è necessaria per poter parcheggiare gratuitamente nella Zcs di residenza; pagando dieci euro al mese si potrà parcheggiare anche in altre zone.

Il nuovo sistema messo a punto dal Comune di Firenze ha come obiettivo quello di tutelare la sosta dei residenti dal parcheggio selvaggio di turisti e persone che non abitano a Firenze, evitando così che le auto vengano parcheggiate negli stalli dedicati a chi vive in città.

Restano valide le esenzioni, mentre non cambia nulla per chi ha un permesso per sosta in Ztl: in quel caso le auto sono già registrate. Nulla cambia per tutti coloro che sono in possesso di un contrassegno che autorizza alla sosta in Zcs: sono autorizzati alla sosta fino alla scadenza del proprio permesso.

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