Sindacati: "C'è interesse"

Acciaierie Liberty Magona, Mimit convoca tavolo per il 10 settembre

Fiom e Uilm spingono per il passaggio di proprietà

Acciaierie Liberty Magona, Mimit convoca tavolo per il 10 settembre

Il ministero per le Imprese e il Made in Italy (Mimit) ha convocato per il 10 settembre un incontro per la situazione delle acciaierie Liberty Magona di Piombino (Livorno): secondo quanto riferiscono i sindacati, sul tavolo ci sarebbe una manifestazione di interesse da parte di un soggetto industriale per rilevare lo stabilimento toscano, di cui la proprietà – Liberty Steel – ha da tempo annunciato la vendita.

L’auspicio è che “si possa cedere lo stabilimento al nuovo soggetto e che si rimetta in funzione, perché la situazione dello stabilimento è estremamente delicata“, afferma David Romagnani (Fiom-Cgil), il quale osserva che “in luglio non si è lavorato granché, e ad agosto solo quattro turni, l’equivalente di una giornata e mezzo“.

Anche secondo Lorenzo Fusco (Uilm-Uil) “dobbiamo chiudere” il passaggio di proprietà, perché “riteniamo che ci sono forti problemi dal punto di vista dell’andamento economico“, e dunque “non possiamo rischiare che ci siano speculazioni da parte della proprietà che ormai ha già deciso da tempo di lasciare”.