Aggredito in carcere il killer della escort
A colpirlo un altro detenuto, parente di una delle vittime

E' stato aggredito da un altro detenuto Vasile Frumuzache, il 32enne romeno, accusato di due femminicidi che nel carcere di Prato è stato raggiunto al volto da dell'olio bollente lanciato da un parente di una delle due vittime: Ana Maria Andrei , 27enne romena scomparsa e uccisa il 1° agosto 2024, il cui delitto confessato giovedì 5 giugno sotto interrogatorio degli inquirenti da parte della guardia giurata.
L'uomo si trova ora ricoverato all'ospedale Santo Stefano: ha riportato ustioni di primo e secondo grado al viso ma nin è in gravi condizioni e, dopo le cure, verrà riaccompagnato in cella.
«L'autore ha potuto agire indisturbato senza alcun controllo», precisa il procuratore di Prato, Luca Tescaroli in un comunicato. «Il fatto è di particolare gravità, perché ogni persona, anche se in ipotesi responsabile di gravi crimini, ha il preciso diritto di essere tutelata, trattata con umanità e rispettata come essere umano», afferma Tescaroli, che ha aperto un procedimento penale sulla vicenda.