Ambulatorio medico abusivo scoperto a Prato
I due erano già stati denunciati per lo stesso reato'

La Polizia Municipale di Prato ha scoperto un ambulatorio medico abusivo al Macrolotto Zero, gestito da una coppia di origine cinese, già denunciata in passato per lo stesso reato.
L'intervento è scattato dopo che agenti del nucleo commerciale e amministrativa hanno notato un giovane dolorante, con in mano un sacchetto, uscire da una casa di un condominio di via Pistoiese dove lo scorso anno era stata scoperto un ambulatorio medico abusivo.
Il giovane è stato così avvicinato e la municipale ha scoperto che nella busta aveva dei medicinali, alcuni con ideogrammi in lingua cinese scritti con pennarello.
Alla richiesta di spiegazioni, il giovane ha risposto che nell'immobile operava un medico autore anche delle scritte sui farmaci, relative alle modalità di assunzione.
Gli agenti, entrati nell'edificio, hanno visto poi una donna cinese e poco dopo un uomo con il figlio piccolo entrare nell'appartamento individuato come quello dell'ambulatorio. E' così scattata l'operazione: ad aprire la porta è stata una donna cinese, riconosciuta dagli agenti in quanto già destinataria, in concorso con il marito, di denuncia proprio per esercizio abusivo della professione medica.
Il falso medico era dentro l'appartamento e i clienti entrati poco prima sedevano nella 'sala d'aspetto' realizzata all'ingresso.
Le visite avvenivano in una saletta adiacente allestita con un divano, una sedia e un tavolino con alcuni medicinali e la strumentazione medica di base. In entrambe le stanze c'erano alcuni armadietti contenenti medicinali, parafarmaci, dispositivi e strumentazione medica quale stetoscopio, termometro, pinze, aghi cannula, flaconi di soluzione fisiologica. Tra i farmaci anche antibiotici e cortisonici vendibili solo dietro presentazione di ricetta medica ma sulle confezioni era presente la fustella.
Secondo la municipale, "verosimilmente, nei minuti di attesa prima che la porta fosse aperta il dottore e la moglie" avrebbero anche "effettuato un goffo tentativo di nascondere l'attività praticata. Lo dimostrava il fatto" che "medicinali sono stati trovati anche nel forno, nel frigo, e in vari cassetti e armadi" parzialmente nascosti dai vestiti. "Il dottore abusivo è stato nuovamente denunciato per la pratica della professione medica in assenza di titolo". Sequestrati farmaci, dispositivi medici ed attrezzature medicali utilizzate per svolgere l'attività.