La salma restituita alla famiglia

Bucine (Arezzo), anziano muore carbonizzato mentre brucia sterpaglie

Aveva 89 anni. Potrebbe essere stato stordito dal fumo finendo per perdere i sensi

Bucine (Arezzo), anziano muore carbonizzato mentre brucia sterpaglie

Aveva 89 anni l’uomo morto carbonizzato nel rogo delle sterpaglie che aveva acceso in un terreno di sua proprietà, fra Badia Agnano e San Pancrazio, due località del comune di Bucine al confine fra Valdarno e Valdambra, in provincia di Arezzo.

Il lavoro nei campi

Le fiamme hanno dato scampo all’anziano, avvolgendolo fino ad ucciderlo. L’episodio risale all’ora di pranzo di ieri mercoledì 5 marzo. L’anziano, che viveva nella zona, era uscito di casa in mattinata dicendo ai familiari che sarebbe andato nel suo campo per fare pulizia delle frasche accumulate durante l’inverno. 

L’intervento di Vf e sanitari

Quando non l’hanno visto tornare, i parenti hanno dato l’allarme ai carabinieri della stazione di Bucine, che ci hanno messo poco a scoprire la tragedia. Secondo altre versioni, già un vicino aveva chiamato i soccorsi, vedendo il quasi novantenne che bruciava.

Sul posto anche un’ambulanza del 118, ma ormai non c’era più niente da fare. L’anziano potrebbe essere stato circondato dal fuoco. O forse è stato solo stordito dal fumo, finendo per perdere i sensi e finire appunto tra le fiamme.

Nessun’inchiesta della Procura

La salma è già stata restituita alla famiglia per i funerali, il Pm di turno alla Procura di Arezzo non ha ravvisato elementi di mistero che potessero richiedere ulteriori accertamenti come un’autopsia.

Il rogo delle sterpaglie è un’operazione a cui bisogna sempre prestare massima attenzione: basta un attimo di distrazione e può accadre una tragedia irreparabile.