Il comune: "Non c'entra la manutenzione"

Capannori (Lucca), il terreno cede per la pioggia: le tombe sprofondano nel terreno

Chiusa (e poi riaperto) il cimitero della frazione di San Ginese di Compito

Capannori (Lucca), il terreno cede per la pioggia: le tombe sprofondano nel terreno
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Il cedimento è avvenuto subito dopo  di due settimane fa. Dopo alcune segnalazioni, il cimitero è stato chiuso per un paio di giorni per precauzione e per permettere ai tecnici del Comune e alla Polizia Municipale di verificare i danni. Siamo nella frazione di San Ginese di Compito, nel comune di Capannori, dove il camposanto è stato transennato e messo in sicurezza.

Le tombe sprofondate

Più di una decina di tombe sprofondate nel terreno. Il terreno, con le forti piogge delle scorse settimane, ha ceduto di una trentina di centimetri, per fortuna non provocando danni ingenti al marmo e alle pietre delle sepolture . L’area interessata dalla frana è stata subito messa in sicurezza e il cimitero è stato riaperto, almeno in parte: adesso, infatti, non si può accedere solo alla parte vecchia, come viene chiamata dai residenti, zona in cui sono presenti le tombe più datate.

Il Comune: "Siamo prontamente intervenuti"

Questo il commento del vicesindaco Matteo Francesconi, residente proprio nella frazione di San Ginese di Compito.  “Purtroppo, come in altre aree, il terreno ha franato a causa del maltempo. Nel cimitero non c’erano segnali di cedimento visibili per poter intervenire prima. Il Comune ha incaricato dei professionisti che sono già a lavoro".

"Adesso - ha concluso Francesconi - siamo in attesa di fondi regionali: l’obiettivo è quello di rimettere in sicurezza la zona ma anche di ampliare il cimitero che, essendo piuttosto datato, necessita di lavori. La mancata manutenzione non c’entra: con l'allerta meteo, fenomeni di questo tipo possono verificarsi”.

 

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