Dramma alla Rufina (Firenze): uccide la compagna, poi si lancia dalla finestra. Rebus movente

Un uomo ha prima ucciso la compagna, poi si è lanciato dalla finestra. E' la tragedia che si è consumata nel comune di Rufina, alle porte di Firenze, alle prime luci dell'alba di ieri, sabato 8 febbraio 2025. Secondo quanto trapelato dalle forze dell'ordine è un caso di omicidio e tentato suicidio. L'uomo è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Careggi, lotta tra la vita e la morte. Eleonora Guidi, 32 anni, il nome della vittima. Lorenzo Innocenti, 37, quello dell'aggressore. Avevano un bambino di un anno e mezzo che era in casa al momento dell'aggressione.

La ricostruzione

La tragedia si è consumata in via Cesare Pavese. Immediato l'intervento del 118 e dei carabinieri, ma purtroppo per la donna non c'era più nulla da fare. A dare l'allarme sarebbero stati alcuni vicini.

Come detto, la dinamica è tutta da ricostruire anche se secondo una prima ipotesi sembra che l'uomo avrebbe ucciso la donna e poi si sarebbe lanciato dalla finestra con l'intento di togliersi la vita. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso Pegaso, che lo ha trasportato in codice rosso verso l'ospedale di Careggi. Da chiarire cosa sia successo dentro le mura di casa.

Rebus movente

La donna, è stata ritrovata in pigiama, in cucina, in un lago di sangue. I sette fendenti l’hanno raggiunta alle spalle, probabilmente mentre preparava il caffé. Sul tavolo di una casa ordinata, curata e pulita, due tazzine. La situazione riscontrata nell’appartamento fa pensare al sostituto procuratore Ornella Galeotti, che coordina le indagini dei carabinieri e che ha supervisionato il sopralluogo, che non ci sia stato neppure un alterco fra i due conviventi. E che la donna sia stata colta di sorpresa. Fatali le coltellate che le ha inferto il compagno: ancora sconosciuto il motivo che ha armato la sua mano.