Studio di Inrix

Firenze tra le prime 100 nel mondo per il traffico lumaca

51 le ore perse in media all'anno in mezzo al traffico

Firenze tra le prime 100 nel mondo per il traffico lumaca

La città di Firenze si trova all’87° posto nella classifica mondiale del traffico lumaca: in media chi si mette alla guida nell’hinterland fiorentino perde 51 ore all’anno a causa dei rallentamenti, l’equivalente di poco più di due giorni bloccati nel traffico.

È il risultato del nuovo studio pubblicato da Inrix, piattaforma internazionale specializzata in analisi della mobilità urbana. Il Global Traffic Scorecard 2025, che ha preso in esame oltre 900 città nel mondo, colloca Firenze e il suo hinterland all’87esimo posto a livello globale per congestione stradale. Un dato che segna un peggioramento del 19% rispetto al 2024 (quando l’indice era già peggiorato del 19% rispetto al 2023). In Italia, il capoluogo toscano è quarto per ore perse in coda, preceduto solo da Roma, Milano e Brescia.

Il report mette in evidenza come il traffico cittadino continui a essere “un problema significativo” per la qualità della vita urbana e per l’efficienza economica; il 62% delle aree urbane mondiali analizzate ha visto peggiorare la situazione della viabilità nell’ultimo anno. I numeri per Firenze parlano chiaro: 51 ore in coda all’anno: un enorme spreco di tempo, stress per i cittadini e costi economici ed ecologici altissimi. Per la giunta comunale guidata da Sara Funaro, si tratta di una sfida prioritaria da affrontare, specialmente in un momento in cui la città è attraversata da grandi trasformazioni infrastrutturali come la tramvia.

Diversi i fattori che determinano l’aumento delle ore trascorse in coda: tra queste ovviamente la moltiplicazione dei cantieri, sia per le grandi opere (tramvia) che per i lavori ordinari sulla rete stradale, ma anche la scarsa propensione della popolazione all’utilizzo dei mezzi pubblici, spesso percepiti come inefficienti o scomodi rispetto all’auto privata. Ultimo, ma non per importanza, la particolare conformazione della città: Firenze è un centro storico denso e vincolato, dove le strade strette e la mole di veicoli privati, commerciali e turistici creano un mix esplosivo.

A livello internazionale, Firenze si piazza appena dopo Adelaide (Australia) e subito prima di Breslavia (Polonia). Un risultato che conferma quanto la mobilità urbana resti uno dei nodi più critici della città.