La truffa del finto Carabiniere, tre denunciati

La tecnica è quella conosciuta del finto carabiniere. Così tre individui erano riusciti a truffare delle persone e farsi dare dei soldi sulla montagna pistoiese.

Nel primo caso un uomo ha contattato da numero fisso la vittima (un uomo di 49 anni), qualificandosi come maresciallo dell'Arma, usando un numero corrispondente a quello del comando di San Marcello Piteglio. Il truffatore lo informava  dell'esistenza di una vasta operazione antifrode riguardante i conti correnti postali, convincendola a trasferire i propri risparmi su un conto definito sicuro. Il tutto per un danno di 23.500 euro.

Nel secondo caso nel mirino una persona di 64 anni che ha ricevuto un sms riguardo una presunta transazione in uscita dal proprio conto, con l'indicazione di un'utenza cellulare da contattare per eventuale disconoscimento dell'operazione. Dopo aver contattato il numero indicato, la vittima è entrata in comunicazione con un uomo che si è finto un maresciallo. Questi l'ha indotta a eseguire bonifici per prevenire la clonazione delle proprie carte di credito e la conseguente perdita dei risparmi. Successivamente, la persona offesa ha ricevuto una seconda telefonata da un numero fisso corrispondente a quello del Comando Provinciale Carabinieri di Pistoia, durante la quale un altro uomo, presentatosi come appartenente all'Arma dei Carabinieri, ha confermato l'identità del presunto maresciallo della prima conversazione, convincendo definitivamente la vittima a eseguire i bonifici richiesti. Il danno ammonta a euro 9.900.

Tre i truffatori identificati e denunciati.