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Dalla Polizia
Lucca, pizzicato con una molotov per strada: arrestato un 47enne già ai domiciliari
Era già accusato di aver incendiato due automobili appartenenti all'ex compagna e al suo attuale fidanzato
La polizia di Lucca ha arrestato un uomo di origine italiana, di 47 anni, con l'accusa di evasione dagli arresti domiciliari.
Il braccialetto elettronico e la molotov
I fatti, di lunedì 16 aprile, attorno alle 21, quando il segnale dell'allerta del braccialetto elettronico che l'uomo indossava è scattato presso la sala operativa.
Gli agenti sono immediatamente intervenuti all'indirizzo dove l'uomo era ai domiciliari, ma transitando in via Enrico Mattei, precisamente nei pressi della rotatoria che interseca con Via di Mugnano, lo hanno scoperto mentre camminava con una bottiglia di plastica contenente circa un litro e mezzo di benzina e un accendino in mano.
L'evasione del giorno precedente
Già il giorno precedente, domenica 13 aprile, l'uomo era stato denunciato per una fuga dai domiciliari, poiché un altro allarme era scattato e la squadra volante, giunta sul posto, aveva scoperto la sua assenza dal luogo in cui era detenuto. La polizia, in quel caso, aveva scoperto che il suo veicolo era rimasto coinvolto in un incidente stradale a Fucecchio con alcuni feriti, salvo poi allontanarsi dal luogo dello scontro.
Le auto della ex e del suo compagno incendiate
L’uomo si trovava agli arresti dallo scorso 5 aprile, per disposizione del Gip di Pistoia: era accusato di aver incendiato due automobili appartenenti all'ex compagna e al suo attuale fidanzato, a seguito di una serie di ripetuti atti persecutori.
