Altri 50 millimetri di piogge si sono abbattute sull’Isola dell’Elba dopo il nubifragio di martedì 9 settembre; si registrano ulteriori allagamenti: straripati il fosso della Valle di Lazzaro e il fosso della Concia, entrambi a Portoferraio (Livorno).
Sempre all’Elba i vigili del fuoco spiegano che il maltempo ha provocato una frana e circa 200 persone sono rimaste isolate. La frana ha comportato l’interruzione della viabilità in località Forno, isolando temporaneamente gli abitanti.
La Protezione civile Toscana sottolinea che nelle ultime tre ore si sono cumulati fino a 50 mm di pioggia su Elba, basso Livornese e nella Lucchesia, fino a 30 nel Pisano, tra 10 e 20 mm sulle rimanenti zone nord occidentali, e il resto della costa centrale.
I mezzi della Provincia di Livorno stanno lavorando da stamani (mercoledì 10 settembre) per ripristinare la viabilità sulla SP 24 direzione Procchio interrotta in seguito alla frana causata dal violento temporale di stamani. Il cedimento del versante ha provocato una voragine sulla strada che richiederà alcuni giorni di lavoro.
Si lavora inoltre ai problemi di accessibilità per 200 abitanti della frazione di Forno (Portoferraio) che però non sono rimasti isolati.
Con il supporto della Protezione civile è stato attivato un servizio sostitutivo di bus con il quale ci si può spostare mentre, per le eventuali emergenze mediche, grazie alla Capitaneria di porto, è garantito un pronto intervento via mare.
A Portoferraio, dopo il violento evento meteo di martedì 9 settembre che ha provocato allagamenti e molti disagi, la situazione è in miglioramento. Le linee telefoniche sono state ripristinate e sono rientrate in casa le 10 famiglie che erano state evacuate. Le operazioni di ripulitura stanno procedendo abbastanza speditamente, agevolate dal fatto che l’acqua che ha allagato non era mista a fango.
Il sindaco di Portoferraio: “Più danni che a febbraio”
“Spero che sia finita qua, martedì abbiamo avuto un pomeriggio disastroso, dove il nubifragio ha fatto più danni che nello scorso febbraio”.
Così il sindaco di Portoferraio (Livorno) Tiziano Nocentini dopo il maltempo che da martedì ha colpito duramente l’Isola d’Elba, e in particolare il suo capoluogo.
E’ la terza volta in meno di un mese che l’isola ha subito allagamenti: era accaduto già il 20 e il 22 agosto mentre l’Elba ha ancora vivo in mente il ricordo del violento nubifragio di febbraio scorso.
Nocentini spiega come la zona del Carburo, un’area dove c’era in origine una vecchia salina e che quindi si trova sotto il livello stradale, e quella della Sghinghetta, siano finite un’altra volta sott’acqua con 12 famiglie che sono state evacuate per l’allagamento delle loro abitazioni.
“Siamo quasi pronti con il piano per la messa in sicurezza idraulica con il genio civile – aggiunge Nocentini -, il progetto è quasi definitivo, e partiremo dalle zone del Carburo e della Sghinghetta per poi estendere gli interventi a tutta Portoferraio“.