Maxi furto di rame, presa la banda
L'organizzazione aveva messo a segno altri colpi simili

tre individui, ritenuti fortemente sospettati di furto aggravato sono stati raggiunti dalle misurcautelari disposte dal Gip di Arezzo ed eseguito dai Carabinieri nell'indagine denominata "BLUE GLASS".
Tutto è partito da un furto verificatosi nella notte del 15 settembre 2024 presso la sede dell'azienda EMG Group Security S.r.l., a Bibbiena. In quell'occasione, un gruppo criminale si è introdotto all'interno del perimetro aziendale, riuscendo a sottrarre un considerevole quantitativo di bobine di rame, stimato in circa 5.500 chilogrammi per un valore approssimativo di 70.000 euro. Il materiale è stato caricato su un autocarro Mercedes, rubato nella medesima notte nelle vicinanze. L'atto delittuoso si è distinto per l'alto grado di organizzazione e l' impiego di diversi mezzi.
Le investigazioni si sono sviluppate attraverso l'acquisizione e l' analisi delle immagini di videosorveglianza, pedinamenti virtuali e tracciamenti tramite sistemi GPS, accertamenti sulle celle telefoniche delle aree correlate al furto e ai successivi spostamenti, verifiche su transiti autostradali, analisi del flusso telefonico e telematico delle utenze degli indagati.
Nei giorni immediatamente successivi al furto, sono stati effettuati diversi controlli di polizia che hanno permesso l'identificazione di parte degli indagati, tutti noti per i numerosi precedenti penali in reati contro il patrimonio, in particolare furti di rame. L'autocarro impiegato per il trasporto del rame è stato successivamente ritrovato a Roma, abbandonato in una zona periferica. Gli accertamenti tecnici e scientifici effettuati sul veicolo hanno consentito di raccogliere ulteriori elementi investigativi.
Dall'analisi approfondita dei tabulati telefonici, dai quali è stato possibile ricostruire la presenza e l'attività del gruppo criminale in almeno sei episodi delittuosi avvenuti nell'area del centro Italia, con modalità simili e obiettivi analoghi.