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Il rogo forse per un cortocircuito
Montecatini Terme, due morti asfissiati in un incendio
Sono un 60enne e la zia 85enne. Evacuata la famiglia che vive al piano superiore
Due persone sono morte in un incendio che si è sviluppato nella notte tra giovedì 20 e oggi, venerdì 21 marzo, in un appartamento di Montecatini Terme (Pistoia).
Il rogo si è sprigionato dalla camera dell'uomo
Il rogo in un palazzo che si trova all'incrocio tra via Sardegna e via Pistoiese. Le vittime sono un uomo di 60 anni e la zia 85enne. Il nipote si chiama Gianfabio Civale, la donna, un ex avvocato, Maria Teresa Civale di 85 anni.
La causa del decesso è con ogni probabilità l'asfissia derivante dal fumo del rogo che si è sprigionato dalla camera dove dormiva l'uomo, probabilmente per un corto circuito anche se le valutazioni sono in corso e le cause in fase di accertamento. Ironia del destino, erano alla loro prima notte nell'immobile da poco acquistato.
I Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, hanno domato l'incendio e fatto evacuare la famiglia che vive nell'appartamento al piano superiore composta da padre, madre e un bimbo.
Gli appartamenti si trovano all'interno di un condominio di 8 piani. All'arrivo delle squadre dei vigili del fuoco, impegnate con due partenze di Montecatini e Pistoia ed un'autoscala, le fiamme fiamme fuoriuscivano dalla finestra di una camera.
L'immobile posto sotto sequestro
Oltre a tre squadre dei Pompieri, sul posto anche la Misericordia di Monsummano Terme, forze dell'ordine, il magistrato di turno della Procura di Pistoia che ha disposto il sequestro dell'immobile e il sindaco di Montecatini Terme, Claudio Del Rosso.
