Per la morte di Roberta Mazzuoli, la Procura di Arezzo ha emesso tre avvisi di garanzia con l’accusa di omicidio colposo.
I sanitari indagati
I medici coinvolti sono quelli che hanno seguito Roberta Mazzuoli durante le diverse fasi del ricovero: dalla pre-ospedalizzazione ai controlli preliminari, dall’anestesia fino all’intervento di emergenza di un terzo anestesista quando la paziente ha avuto un malore.
L’autopsia
Già fissato per domani, venerdì 4 aprile a Siena, l’esame autoptico sarà effettuata dal professor Mario Gabbrielli, con l’assistenza di uno specialista in procedure anestesiologiche. I tre indagati potranno nominare propri consulenti per prendere parte all’esame, che ha carattere irripetibile.
L’obiettivo è chiarire se ci siano state responsabilità mediche o se si sia trattato di un evento imprevedibile.
Un decesso “sospetto”
L’inchiesta è coordinata dalla pm Laura Taddei: la donna, originaria di Abbadia San Salvatore, è deceduta venerdì scorso, poco prima di un intervento chirurgico alla clinica San Giuseppe Hospital di via Fleming, ad Arezzo. Il decesso infatti è avvenuto quando l’intervento chirurgico non era ancora iniziato. Per questo non risultano altri sanitari coinvolti.