Omicidio a Vernio: accoltella la madre, poi appicca il fuoco alla villetta

"Un dramma che colpisce la comunità", l'ha definita così la sindaca di Vernio, Maria Lucarini, l'omicidio nella frazione di Montepiano.

Sarebbe una storia di disperazione quella dell'0micidio a Montepiano, frazione di Vernio in provincia di Prato. All'alba di questa mattina, 25 febbraio 2025, un giovane di 22 anni ha ucciso la madre, 60enne. Tre le coltellate, secondo una prima ricostruzione. Poi ha appiccato il fuoco all'appartamento, nella zona del Lago Fiorenzo.

Il giovane, con problemi di salute, è stato fermato con l'accusa di omicidio.

L'allarme dai vicini di casa

A fare la prima chiamata alle forze dell'ordine sono stati alcuni vicini, insospettiti per il fumo che usciva dalla villetta. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco, che una volta all'interno dell'abitazione hanno fatto la macabra scoperta. La donna era riversa a terra.

Subito le attenzioni degli uomini dell'Arma si sono concentrate sul figlio 22enne, che vive in casa da solo con la madre.

Una comunità sotto choc

La famiglia è molto conosciuta nella frazione del comune valbisentino. Il giovane era da tempo seguito dai servizi sociali del Comune, insieme alla famiglia. Per gli uomini dell'Arma sarebbe stato il 22enne ad appiccare il fuoco, dopo aver ucciso la madre con l'intento di coprire le tracce.

"È un dramma che colpisce duramente la comunità di Montepiano e Vernio tutta. Ci stringiamo attorno alla famiglia colpita da un così grande dolore", ha detto la sindaca Maria Lucarini, sul luogo dell'omicidio insieme all'assessore al Sociale, Antonella Ciolini.

Come detto, la famiglia era seguita dai servizi sociali. Madre e figlio vivevano da soli. La donna aveva anche un altro figlio, più giovane, ma che non viveva con lei. Sul posto anche il padre del 22enne, allertato dai residenti della frazione.