Omicidio Campi Bisenzio, svolta inquietante: Maati fu ucciso per uno scambio di persona

Maati Moubakir sarebbe stato ucciso per uno scambio di persona. La svolta inquietante arrivata dalle indagini getta nuovi scioccanti contorni sull'omicidio di Campi Bisenzio. Il 17enne sarebbe stato scambiato per un altro giovane a causa di un simile taglio di capelli. Ha provato a spiegarlo al branco che lo ha circondato ed ha accoltellato ma non è servito a niente.

Nella notte del 29 dicembre, in via de' Tintori, a pochi passi dalla discoteca Glass Globe dove aveva passato la serata, Maati Moubakir fu ucciso barbaramente con cinque coltellate dopo esser stato inseguito fino all'autobus. Tirato giù dal mezzo, gli furono inferti i fendenti mortali. Scene terribili. Secondo alcune testimonianze, come riporta La Nazione, i responsabili sarebbero stati alla ricerca di un ragazzo che aveva rivolto alcune offese a delle ragazze. Per fargliela pagare, avrebbero dato vita alla caccia all'uomo, terminata con la morte di Maati.

Cinque arrestati

Nella giornata di ieri, sono finiti in carcere altri due ragazzi: Diego Voza, 19 anni, e Denis Alexander Effa Ekani, 21 anni. Entrambi sono residenti a Campi Bisenzio. Dal 18 gennaio sono dietro le sbarre anche Francesco Pratesi, 18 anni, Denis Mehmeti, 20, e Ismail Arouizi, 22. Per tutti l'accusa è di omicidio volontario con le aggravanti di aver agito con crudeltà e per futili motivi.

Gli esami sul corpo del 17enne sveleranno quale sia stata la coltellata mortale. Di certo vi è la natura brutale del delitto, con l'inseguimento fino ai colpi mortali. Si cercano informazioni anche sugli smartphone dei giovani, sequestrati dagli inquirenti. Resta indagato anche un altro giovane, al momento non arrestato. Vedremo a quali sviluppi ulteriori porteranno le indagini.