Operaio muore travolto da un camion: indagato un 34enne residente ad Arezzo
La vittima si chiamava Umberto Rosito: aveva 38 anni e stava lavorando in A1

Aveva 38 anni ed è morto sul lavoro, Umberto Rosito, operaio originario di Corato - in provincia di Bari - ma residente da tempo ad Orvieto, in provincia di Terni.
L'uomo si trovava assieme ai colleghi di un'azienda che si occupa di manutenzione stradale: due giorni fa, martedì 25 marzo, stavano posizionando la segnaletica per un cantiere lungo la carreggiata nord della A1, fra Orvieto e Fabro, quando intorno alle 7,30 un camion ha travolto l'operaio.
Il 38enne è morto sul colpo.
Alla guida del mezzo, un tir che trasportava prodotti alimentari, un 34enne residente nell'Aretino, originario della Tunisia e dipendente di una ditta di distribuzione della provincia di Arezzo.
La vittima lascia la moglie e una figlia di 3 anni. A seguito dell'accaduto è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale da parte del sostituto procuratore di Terni Raffele Pesiri.
Le indagini sul campo sono condotte dalla Polizia Stradale di Orvieto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il 34enne aveva appena effettuato una consegna in un supermercato orvietano per poi imboccare l'Autosole.
L'alcol test eseguito nell'immediato ha dato esito negativo, in attesa dei risultati delle analisi del sangue per gli esami tossicologici.
Sono stati posti sotto sequestro sia il camion condotto dal 34enne che il mezzo a bordo del quale la vittima l'operaio era arrivato sul luogo di lavoro. Da ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.