Porto Santo Stefano (Grosseto), ha un malore dopo l’immersione: morto 50enne
Sul posto, oltre al personale sanitario, la motovedetta della Guardia costiera

L’allarme e i soccorsi
Stando alle prime informazioni il sub – che faceva parte di un gruppo di subacquei pratesi - si è sentito male nel corso dell’immersione e i compagni, non appena si sono resi conto della gravità del malore, hanno subito dato l’allarme. Si sono attivati i soccorsi.
In mare è intervenuta subito la motovedetta della Guardia Costiera, raggiunta a stretto giro dalla motovedetta V839 della Guardia di Finanza di Porto Santo Stefano la quale ha raggiunto il gommone del diving in pochissimo tempo dopo aver composto un equipaggio di emergenza, in quanto l’altra unità delle fiamme gialle era impegnata in mare a distanza.
Intanto sul lungomare dei Navigatori era arrivata un’ambulanza infermieristica del 118 della Misericordia di Porto Santo Stefano che attendeva l’arrivo dell’uomo colto da malore. Sono stati momenti concitati.
I soccorsi nei pressi del lungomare hanno attirato l’attenzione di abitanti e turisti, in una giornata nera per il promontorio anche sul fronte stradale, e che già aveva visto un brutto incidente sulla provinciale 161 che conduce a Porto Santo Stefano, con uno scontro tra due auto e uno scooter e cinque persone coinvolte.
Il natante delle fiamme gialle ha raggiunto la motovedetta della Capitaneria che una volta recuperato il subacqueo all’Argentario l’ha portato in terraferma, consegnandolo ai soccorritori dell’ambulanza della Misericordia.