Schianto mortale nell'aretino, muore dipendente della Croce Rossa. Stava andando a un funerale
Alessio Rosadi, 38 anni, era un volto noto nel mondo del 118 aretino

Due vittime in meno di due giorni, in un fine settimana segnato dal dolore. L’ultima si chiama Alessio Rosadi, 38 anni, dipendente della Croce Rossa e volto noto nel mondo del 118 aretino. È morto oggi, sabato 12 luglio, intorno alle 15, in un incidente stradale lungo la Regionale 71 tra Olmo e Matto, nel comune di Arezzo.
Rosadi era in moto e, secondo una prima ricostruzione, si stava recando al funerale di un parente a Brolio, nel comune di Castiglion Fiorentino. L’impatto, violentissimo, sarebbe avvenuto quando un’auto, guidata da un uomo di circa 40 anni e proveniente dalla direzione opposta, avrebbe svoltato verso un distributore di carburante. La moto non è riuscita a evitare la vettura: per il centauro, l’impatto è stato fatale. Inutili i soccorsi, prestati anche da colleghi e operatori che lo conoscevano personalmente.
Ferito in modo non grave il conducente dell’auto, trasportato in codice giallo all’ospedale San Donato.
Alessio Rosadi era molto stimato nel settore dell’emergenza-urgenza, dove aveva lavorato prima con la Misericordia e poi con la Croce Rossa, anche come istruttore. Lascia la compagna, i genitori, i fratelli e una sorella, anch’essa soccorritrice.
La tragedia segue di poche ore un altro incidente mortale avvenuto ieri, venerdì 11 luglio, lungo la statale 73 in località La Giostra, dove ha perso la vita Gianna Corgiatini, 56 anni, ex dipendente del supermercato Pam di Arezzo. La sua auto è uscita di strada, finendo in una scarpata. Per il recupero del corpo è stato necessario l’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco.
Due episodi drammatici che scuotono Arezzo e riportano al centro il tema della sicurezza stradale.