Scomparsa Denisa Maria Adas, ancora nessuna traccia. L'appello della madre: "Lascia andare mia figlia"
La Procura indaga per sequestro di persona, ma di lei tutto tace. Al residence è arrivata anche l'unità cinofila

E’ arrivata anche l’unità cinofila al residence dove risiedeva Denisa Maria Adas, 30 anni, scomparsa dal 15 maggio scorso.
"Se mi trovano, mi ammazzano", avrebbe confidato alle amiche.
Adesso si inizia a temere il peggio.

La Procura indaga per sequestro di persona, ma di lei tutto tace dopo la telefonata con la madre. E' quest'ultima che fa appello dalle telecamere de La Vita in diretta:
"Lascia andare mia figlia".
Di cosa aveva paura Denisa Maria Adas?
Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 20 maggio 2025, al residence di via Ferrucci sono arrivati gli investigatori, portando i cani molecolari. Al setaccio è stata passata la Fiat Rossa parcheggiata davanti al residence. Si cercano tracce.

I cani molecolari sono arrivati fino alla porta 101, la stanza di Denise, al primo piano del residence dove Denisa era solo di passaggio. Nel monolocale, che aveva affittato pochi giorni prima di arrivare a Prato, risulta tutto in ordine. Letto fatto.
Nulla che possa far pensare a qualcosa di diverso. O meglio, ci sono un paio di scarpe con il tacco, riposte sopra un armadio di oltre due metri. Ma Denise era alta appena 155. Troppo strano.

Denisa Maria Adas, 30 anni, di origine romena e residente a Roma, è scomparsa il 15 maggio scorso a Prato, dove si trovava per motivi di lavoro. L'ultima comunicazione risale alle 23:30 di quella sera, quando ha contattato la madre.
Da allora, i suoi due telefoni risultano spenti e non si hanno più notizie. Cosa è successo? La sua scomparsa ha a che fare con il suo lavoro di escort?
I testimoni
In via Ferrucci, Denisa non era passata inosservata. Bella, capelli neri lunghi, gentile. L'hanno descritta così alcuni commercianti della zona. Ma cosa si celasse dietro al suo sorriso e perché temeva tanto per la sua vita non è chiaro.

Come detto, la donna alloggiava presso il residence Ferrucci, dove aveva prenotato una stanza fino al 18 maggio. La sua auto, una Fiat 500 rossa, è stata ritrovata parcheggiata regolarmente vicino alla struttura, con all'interno alcuni effetti personali. Tuttavia, due valigie e una coperta a cui teneva particolarmente risultano mancanti.
Un testimone ha riferito agli inquirenti di aver udito Denisa pronunciare la frase "Se mi trovano mi ammazzano" durante una telefonata nei giorni precedenti la scomparsa. Questo elemento ha contribuito all'apertura di un'indagine per sequestro di persona da parte della Procura di Prato.

Le autorità stanno esaminando i tabulati telefonici e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, sebbene quelle del residence non fossero funzionanti al momento dei fatti.
La madre di Denisa ha sporto denuncia il 16 maggio, esprimendo preoccupazione per l'insolita mancanza di contatti con la figlia.