Una tragedia terribile ha sconvolto nella tarda mattinata la comunità di Soci, la frazione più grande del Comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo. Un bambino di appena due anni è morto per soffocamento all’interno dell’asilo nido che frequentava, in circostanze ancora da chiarire con precisione.
Secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri, intervenuti immediatamente sul posto dopo l’allarme, il piccolo stava giocando all’aperto quando sarebbe rimasto impigliato con il giubbotto a un ramo. Il cappuccio o una parte del giubbotto si sarebbe poi stretto attorno al collo, provocando il soffocamento.
Le maestre si sono accorte subito dell’accaduto e hanno lanciato l’allarme, chiamando il 118. Le ambulanze sono arrivate in pochi minuti, ma per il bambino non c’era ormai più nulla da fare. I sanitari hanno tentato ogni manovra di rianimazione possibile, senza esito.
Sul posto, insieme alle forze dell’ordine e al personale sanitario, è arrivato anche il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli, visibilmente scosso per quanto accaduto. L’intera comunità è sotto shock per una vicenda che ha colpito nel modo più crudele una famiglia e un luogo pensato per la cura e la serenità dei più piccoli.
Le indagini proseguono per accertare l’esatta dinamica dell’incidente e capire come sia potuto avvenire un simile dramma in un contesto protetto come quello di un asilo nido.