Truffa da 110.000 euro con il trading online di criptovalute
Vittima una donna di Bressanone

Risiedono in Toscana le tre perosne individuate e denunciate dalla polizia: sono accusate di aver messo a segno attraverso piattaforme di investimento online in criptovalute una truffa per 110.000 euro ai danni di una donna di Bressanone.
È stata la stessa vittima a denunciare l'accaduto sul finire dello scorso anno; la donna avrebbe spiegato di essersi lasciata attrarre dalla promessa di facili guadagni in breve tempo a fronte di minimi investimenti, verificabili tramite un account personale su una piattaforma digitale appositamente ideata dai tre accusati per attestare guadagni crescenti ed indurre l'investitore a investire somme di denaro sempre maggiori.
Grazie alle indagini è stato possibile ricostruire il flusso del denaro, individuare i presunti autori della truffa e, soprattutto, recuperare il denaro sottratto.
I tre residenti in Toscana sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso; si tratta di S.M, 38enne cittadino italiano, X.G.
44enne cittadino cinese e Z.C., 38enne cittadino cinese.
L'intera somma sottratta è stata individuata su diversi conti bancari che sono stati congelati in modo da poterla sequestrare e restituire alla vittima.
Il questore di Bolzano Paolo Sartori, ha emesso nei confronti dei tre denunciati la misura di prevenzione personale dell'avviso orale di pubblica sicurezza.