Il punto della Diocesi

Vicofaro, 100 migranti gia' trasferiti

Rimangono soggetti fragili, appello al parroco

Vicofaro, 100 migranti gia' trasferiti
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Prosegue il lavoro della Diocesi di Pistoia per il trasferimento degli ospiti di Vicofaro. La Curia pistoiese in una nota fa sapere che tutti hanno ricevuto la proposta di una nuova sistemazione in locali attrezzati.

Circa 100 sono stati già trasferiti in ambienti dove, con l’ausilio di operatori e volontari, sono accolti e accompagnati nei loro percorsi di vita verso l’integrazione e l’autonomia. Le poche persone ancora rimaste a Vicofaro stanno valutando, liberamente, se accettare o meno il trasferimento o se organizzarsi in maniera autonoma.

"Nessuno di loro, se vorrà, sarà lasciato senza collocazione - prosegue il comunicato - tra i rimasti alcuni presentano situazioni di varia fragilità. Per questi ultimi è stata attrezzata ed è già operante una struttura dove si sono già trasferiti alcuni dei fragili che erano presenti a Vicofaro. In questa struttura i fragili, oltre l’assistenza di base, saranno seguiti e curati in maniera idonea alla loro condizione".

Il comunicato chiama in causa anche Don Biancalani:"Ci auspichiamo che il parroco faccia di tutto per aiutare tutti, soprattutto i più fragili rimasti, ad accettare il trasferimento nella struttura appositamente preparata per loro, dove con l’assistenza di operatori e specialisti saranno aiutati in percorsi personalizzati di cura e reinserimento".

La Diocesi precisa anche che "agli ospiti rimasti in struttura, fino al momento della chiusura non è mai stato impedito ne lo sarà l’accesso ai locali necessari per una corretta permanenza nella medesima, come la cucina e i bagni.

Le operazioni di chiusura, ampiamente annunciate e comunicate al parroco, hanno interessato solo aperture che non impediscono ne la sicurezza ne la vita in struttura.  La pannellatura degli accessi si è resa necessaria per impedire il rientro o l'afflusso di nuove persone a Vicofaro, cosa che, come concretamente dimostrato da fatti concreti, è effettivamente avvenuta".